L'AMMINISTRAZIONE
TREVISO «Piazza Santa Maria dei Battuti non verrà riconvertita. Invece non trovo niente di male nel pensare che le ztl di ponte San Francesco, piazza San Vito e piazza Trentin possano restare aperte dal lunedì al venerdì. E mi piacerebbe ricavare qualche posto auto a piazza Rinaldi. Non penso che avere un po' di passaggio in più in queste zone possa danneggiare qualcuno». Il sindaco Mario Conte, in diretta alla trasmissione del mattino di Rete Veneta Sveglia Veneti, ritorna a parlare di pedonalizzazione e di viabilità in centro. E precisa: «Conte non vuole portare il traffico in centro trasformando piazza dei Signori in un parcheggio e Calmaggiore in una tangenziale. Stiano tutti tranquilli. Ma penso che, assieme ai commercianti e alle categorie, si possano ripensare le ztl. Non siamo contro la pedonalizzazione, anzi. Ma secondo noi si sarebbe dovuto arrivarci per gradi: pensando prima ai parcheggi, poi al rinnovo del trasporto pubblico e poi agli eventi da fare in città. Il centro va chiuso quando è pieno, non quando è vuoto. E il progetto della pedonalizzazione lo riprenderemo in mano».
LA GIUNTA
Intanto continuano i lavori per costruire la giunta. Nelle ultime ore sta prendendo piede un'ipotesi: nominare solo sette assessori su otto, lasciando la delega dei lavori pubblici in mano a Conte per un mese. L'idea non dispiacerebbe al sindaco, che ai Lavori Pubblici ci tiene particolarmente e intende scegliere un professionista capace. Non vuole quindi andare di fretta. Intanto molte caselle sono state occupate. Praticamente certi di un posto, oltre al blindatissimo Andrea De Checchi, sono: Sandro Zampese, Christian Schiavon e Alessandro Manera. Poi le donne: sicure Lavinia Preti Colonna e Silvia Nizzetto. Si lavora sui posti mancanti che, del gioco degli equilibri, dovranno essere targati Carroccio. Conte ha le idee chiare e svelerà la sua squadra entro la fine della settimana.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «Piazza Santa Maria dei Battuti non verrà riconvertita. Invece non trovo niente di male nel pensare che le ztl di ponte San Francesco, piazza San Vito e piazza Trentin possano restare aperte dal lunedì al venerdì. E mi piacerebbe ricavare qualche posto auto a piazza Rinaldi. Non penso che avere un po' di passaggio in più in queste zone possa danneggiare qualcuno». Il sindaco Mario Conte, in diretta alla trasmissione del mattino di Rete Veneta Sveglia Veneti, ritorna a parlare di pedonalizzazione e di viabilità in centro. E precisa: «Conte non vuole portare il traffico in centro trasformando piazza dei Signori in un parcheggio e Calmaggiore in una tangenziale. Stiano tutti tranquilli. Ma penso che, assieme ai commercianti e alle categorie, si possano ripensare le ztl. Non siamo contro la pedonalizzazione, anzi. Ma secondo noi si sarebbe dovuto arrivarci per gradi: pensando prima ai parcheggi, poi al rinnovo del trasporto pubblico e poi agli eventi da fare in città. Il centro va chiuso quando è pieno, non quando è vuoto. E il progetto della pedonalizzazione lo riprenderemo in mano».
LA GIUNTA
Intanto continuano i lavori per costruire la giunta. Nelle ultime ore sta prendendo piede un'ipotesi: nominare solo sette assessori su otto, lasciando la delega dei lavori pubblici in mano a Conte per un mese. L'idea non dispiacerebbe al sindaco, che ai Lavori Pubblici ci tiene particolarmente e intende scegliere un professionista capace. Non vuole quindi andare di fretta. Intanto molte caselle sono state occupate. Praticamente certi di un posto, oltre al blindatissimo Andrea De Checchi, sono: Sandro Zampese, Christian Schiavon e Alessandro Manera. Poi le donne: sicure Lavinia Preti Colonna e Silvia Nizzetto. Si lavora sui posti mancanti che, del gioco degli equilibri, dovranno essere targati Carroccio. Conte ha le idee chiare e svelerà la sua squadra entro la fine della settimana.
P. Cal.
