Cittadella: via le sbarre dai park e parte il monoblocco

Martedì 22 Gennaio 2019
Cittadella: via le sbarre dai park e parte il monoblocco
I LAVORI
TREVISO Spariscono le sbarre che oggi impediscono l'accesso ai parcheggi dell'ospedale riservati ai dipendenti. A febbraio verranno smontate. È la prima modifica alla viabilità attorno al Ca' Foncello studiata per consentire alla nuova cittadella sanitaria di continuare a crescere senza mai interrompere l'attività dell'ospedale. A breve inizierà ad alzarsi il nuovo monoblocco, che sarà il cuore pulsante della futura cittadella sanitaria. In questi giorni si stanno scavando le fondazioni. E tra il 2 e il 4 febbraio verrà aperto il cantiere vero e proprio per la costruzione della struttura che andrà a inglobare l'attuale corpo centrale del Ca' Foncello.
IL BLOCCO 29
«La fase di realizzazione delle fondazioni del monoblocco è già iniziata. Il 2 febbraio partirà il cosiddetto blocco 29 conferma Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca di pari passo verranno allestite le prime deviazioni per i cittadini che accedono all'ospedale, ma non andranno a impattare in modo negativo. Anzi, i pazienti saranno facilitati perché verranno eliminate le sbarre che oggi chiudono i parcheggi per i dipendenti. Questo per fare in modo che il traffico fluisca in modo circolare. Quindi non ci dovrebbero essere problemi». L'area del Suem118 a ridosso della tangenziale di Treviso è ormai completata. C'è il nuovo eliporto. E anche la nuova centrale vede il traguardo. Ultimata questa, si potrà iniziare a realizzare il fulcro del project financing della nuova cittadella sanitaria da 251 milioni di euro.
LE CARATTERISTICHE
Il monoblocco è stato annunciato come un gioiellino: una hall con sei piani a vista che conterrà l'area delle urgenze, 600 posti letto ad alta tecnologia (con camere per massimo due persone), terapie intensive e il settore operatorio centralizzato con 29 sale operatorie. Sulla carta dovrebbe essere pronto esclusi i traslochi dei reparti tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021. È stata questa la richiesta avanzata direttamente dal governatore Luca Zaia. Benazzi è sulla stessa lnea. E Ospedal Grando, società che sta realizzando la nuova cittadella della salute, ha già confermato che il cronoprogramma verrà rispettato. Contemporaneamente verranno realizzati 300 dei mille nuovi parcheggi inseriti nel progetto. I rimanenti verranno allestiti quando la nuova cittadella sanitaria sarà ultimata. Alla fine, i posti auto saranno in tutto oltre tremila. La metà più vicina all'ingresso dell'ospedale sarà a pagamento. Ma in teoria non dovrebbero essere troppo costosi: al momento si parla di un euro e mezzo per metà giornata e di tre euro per 24 ore.
M. Fav.
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