Ci saranno 600 nuove immissioni in ruolo

Domenica 20 Agosto 2017
Ci saranno 600 nuove immissioni in ruolo
Una serie di addii praticamente mai vista nel mondo della scuola della Marca. Dal primo settembre andranno in pensione 325 insegnanti. Tutti in un colpo solo. Gli elenchi messi nero su bianco dall'ufficio scolastico di Treviso sono molto più lunghi del solito. Il conto è presto fatto. Gli asili vedranno andare via 17 insegnanti. Poi c'è il record delle elementari: per 124 tra maestre e maestri quello concluso a giugno è stato l'ultimo anno passato in cattedra. Seguono le medie con 85 addii. Infine le superiori, con 99 prof arrivati alle porte della pensione. Non è tutto. Perché allo stesso tempo andranno in pensione anche 103 operatori tra collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici.
Come mai numeri così elevati? Essenzialmente perché dopo quasi sei anni è stato superato il blocco messo nel 2011 dalla riforma previdenziale targata Fornero. Chi aveva visto slittare il traguardo della pensione di qualche anno, adesso l'ha raggiunto. Il record per singole scuole spetta al Riccati. Qui all'inizio di settembre se ne andranno dieci prof. L'itis Giorgi-Fermi arriva a nove. E il tecnico-professionale Einaudi-Scarpa di Montebelluna tocca quota sei. Così come il Marconi di Conegliano. Di seguito le altre: il turistico Mazzotti (5), il liceo artistico (5) e il Duca degli Abruzzi di Treviso (5). Per quanto riguarda le medie, il record spetta all'istituto comprensivo di San Zenone degli Ezzelini (6 pensionamenti) e all'istituto comprensivo di Montebelluna 1 (5 pensionamenti). Ma le cattedre non rimarranno vuote. Le operazioni per assicurare il ricambio sono già in corso. Nella Marca dovrebbero esserci circa 600 nuove immissioni in ruolo. Un numero sufficiente per coprire i trasferimenti, comprese le richieste dei prof del sud di avvicinarsi a casa dopo un anno passato nel trevigiano.
Anzi, nel prossimo anno scolastico caleranno gli studenti e aumenteranno gli insegnanti. Non accadeva da anni. In tutto a settembre sui banchi delle scuole statali trevigiane ci saranno 113.006 ragazzi, dagli asili alle superiori. Ben 824 in meno rispetto all'anno terminato a giugno. A quanto pare un effetto della crisi economica: negli ultimi anni diverse famiglie di immigrati hanno scelto di rientrare nel proprio Paese di origine o di trasferirsi altrove. La riduzione delle iscrizioni colpisce pesantemente le elementari (-695). È negativo anche il saldo delle materne (-272). Il segno più c'è solo alle medie e alle superiori. Ma di poco: le medie registrano un aumento di 80 iscritti e le superiori di 63. Discorso diverso, appunto, per quanto riguarda gli insegnanti: ce ne saranno 159 in più. Attualmente sono 8.488 i docenti al lavoro nelle scuole della Marca. A settembre diventeranno 8.647. Più circa 2 mila precari che andranno a coprire supplenze e part-time.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci