Caso Breda: l'Electrolux batte la Fiom

Sabato 28 Ottobre 2017
Caso Breda: l'Electrolux batte la Fiom
SUSEGANA
Primo round per la Electrolux. Il giudice del lavoro Filippo Giordan, del Tribunale di Treviso, ha rigettato il ricorso per attività anti sindacale promosso dalla Fiom Cgil contro il licenziamento del delegato Rsu della Electrolux Augustin Breda.
Per il magistrato non c'è stato alcun comportamento antisindacale nei confronti del sindacalista, licenziato a inizio dello scorso giugno in quanto accusato dall'azienda di aver abusato di permessi retribuiti secondo la legge 104 del 1992 che consente l'assistenza a familiari malati o non autosufficienti, in questo caso la zia paterna del lavoratore.
La Fiom si era appellata alla magistratura sospettando che il provvedimento fosse motivato da un intento ritorsivo determinato dall'impegno costante di Breda nella sorveglianza delle misure di sicurezza dell'azienda per prevenire il disagio muscolo-scheletrico degli operai impegnati in determinate mansioni che era sfociata nella richiesta di osservatori dello Spisal in azienda.
AZIENDA SODDISFATTA
Di soddisfazione il primo commento della direzione aziendale. «La sentenza del giudice del lavoro di Treviso ha commentato la direzione Electrolux - conferma la correttezza dell'operato dell'azienda. Il sistema di relazioni industriali di Electrolux rappresenta un modello di riferimento e un'eccellenza nel nostro paese. Siamo certi che le relazioni con le organizzazioni sindacali Fiom, Fim e Uilm continueranno a mantenere quell'approccio e quella valenza costruttiva che le ha sempre contraddistinte nel corso degli anni».
La multinazionale è riuscita a dimostrare al magistrato come le misure di sicurezza e tutela alla salute fossero in atto a prescindere dall'attività di Breda. «Non emergono ha detto infatti il giudice elementi per dire che il licenziamento trovi ragione nell'appartenenza di Breda all'organizzazione sindacale, o nella attività sindacale svolta dal delegato». Il giudice ha altresì aggiunto: «Nell'assenza di Breda altri delegati della Rsu Fiom sarebbero ugualmente in grado di rilevare potenziali inadempienze».
Sul merito del licenziamento è in corso un altro percorso giudiziario, che in questo caso vede contrapposti direttamente Breda alla Electrolux, e che non ha ancora avuto esito.
IL RICORSO
La Fiom ha annunciato l'impugnazione della decisione del Giudice. «Come Fiom Cgil di Treviso ricorreremo entro i 15 giorni previsti dalla procedura contro il decreto di rigetto che chiude la fase sommaria per introdurre la fase di merito - ha spiegato il segretario generale di Treviso Enrico Botter - Ci riserviamo inoltre di confrontarci con le altre sigle sindacali e con i delegati di fabbrica per decidere ora relativamente al rinnovo delle Rsu aziendali».
E Breda ha commentato: «Rimane però una sentenza negativa». Le elezioni non sono infatti ancora state fissate in attesa di un risultato giudiziario su Breda mentre, dal 30 settembre, le Rsu precedenti risultano scadute
Fulvio Fioretti

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