(P. Cal.) Luigi Calesso (Coalizione Civica) è molto duro col sindaco Mario Conte: non andare all'inaugurazione dell'impianto di Contarina la giudica una scelta volgare: «L'assenza del Sindaco è stata, a mio avviso, espressione di una certa volgarità nella gestione dei rapporti istituzionali - attacca - contenziosi giuridico-finanziari, visioni diverse sul fronte della raccolta dei rifiuti o della gestione del verde non giustificano una assenza così vistosa che poteva tranquillamente essere sterilizzata con un pubblico messaggio di Conte per l'evento». Calesso non condivide nemmeno i modi: «Un'assenza politica si annuncia e motiva pubblicamente. La mancanza di dichiarazioni di Conte (prima dell'evento ndr) dà della sua mancata presenza una immagine di riottosità, di muso arrabbiato che è molto più puerile che combattiva. È ben vero che la Lega mira alla guida di Contarina al rinnovo degli organismi del prossimo anno ma pare altrettanto chiaro che non sia disposta a seguire il Sindaco di Treviso nella sua ostile assenza. Anche perché ai piani alti della Lega non viene nascosta una forte delusione nei confronti della debolezza decisionale finora dimostrata dall'amministrazione Conte».
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