IL CASO
TREVISO «Quell'attraversamento pedonale è pericoloso». A lanciare l'allarme è un gruppo di genitori degli allievi della scuola dell'infanzia Fra' Claudio, dopo che un bimbo, la scorsa settimana, ha rischiato di essere investito in pieno. Il Comune, però, assicura di aver già preso provvedimenti per risolvere il problema. Siamo in via Venier, tra la Chiesa Votiva e via Sant'Antonino. Lunedì 13 novembre un'auto in transito è passata sopra al piede di un giovanissimo intento a raggiungere l'altro lato della strada sulle strisce. Per fortuna, il piccolo ha riportato solo una frattura, pochi centimetri più in là e le conseguenze avrebbero potuto essere molto più gravi.
LA DENUNCIA
«È veramente pericoloso, mal messo e mal segnalato - sottolinea un papà Bruno Marinelli - le strisce sono ormai invisibili, l'asfalto deteriorato e la segnaletica assente. Nonostante i i solleciti di genitori e insegnanti, il Comune non procede con la messa in sicurezza dell'attraversamento. Per fortuna il bimbo si è beccato solo un piede ingessato, ma mi chiedo se bisogna attendere l'inevitabile prima di intervenire». Pronta la replica del vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Roberto Grigoletto: «Il Comune ha già dato una risposta». Secondo i rilievi della Polizia locale, intervenuta sul posto, a causare l'incidente è stata soprattutto la pessima visibilità, dovuta al maltempo che imperversava sulla città in quelle ore e aggravata dal parabrezza appannato della vettura investitrice. Ciò nonostante, Ca' Sugana ha deciso di non trascurare la faccenda.
L'INTERVENTO
«Eravamo già intervenuti per mettere in sicurezza l'area - spiega Grigoletto - creando una corsia per la svolta in via Stretti e restringendo la carreggiata, per impedire così il parcheggio selvaggio attuato e realizzare un marciapiede rialzato». Entro i primi di dicembre gli operai rifaranno a nuovo strisce pedonali e segnaletica orizzontale. «Infine abbiamo inserito nel piano degli interventi per il 2018 anche l'installazione di una segnaletica verticale luminosa per rendere ancora più evidente il passaggio pedonale».
Mattia Zanardo
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «Quell'attraversamento pedonale è pericoloso». A lanciare l'allarme è un gruppo di genitori degli allievi della scuola dell'infanzia Fra' Claudio, dopo che un bimbo, la scorsa settimana, ha rischiato di essere investito in pieno. Il Comune, però, assicura di aver già preso provvedimenti per risolvere il problema. Siamo in via Venier, tra la Chiesa Votiva e via Sant'Antonino. Lunedì 13 novembre un'auto in transito è passata sopra al piede di un giovanissimo intento a raggiungere l'altro lato della strada sulle strisce. Per fortuna, il piccolo ha riportato solo una frattura, pochi centimetri più in là e le conseguenze avrebbero potuto essere molto più gravi.
LA DENUNCIA
«È veramente pericoloso, mal messo e mal segnalato - sottolinea un papà Bruno Marinelli - le strisce sono ormai invisibili, l'asfalto deteriorato e la segnaletica assente. Nonostante i i solleciti di genitori e insegnanti, il Comune non procede con la messa in sicurezza dell'attraversamento. Per fortuna il bimbo si è beccato solo un piede ingessato, ma mi chiedo se bisogna attendere l'inevitabile prima di intervenire». Pronta la replica del vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Roberto Grigoletto: «Il Comune ha già dato una risposta». Secondo i rilievi della Polizia locale, intervenuta sul posto, a causare l'incidente è stata soprattutto la pessima visibilità, dovuta al maltempo che imperversava sulla città in quelle ore e aggravata dal parabrezza appannato della vettura investitrice. Ciò nonostante, Ca' Sugana ha deciso di non trascurare la faccenda.
L'INTERVENTO
«Eravamo già intervenuti per mettere in sicurezza l'area - spiega Grigoletto - creando una corsia per la svolta in via Stretti e restringendo la carreggiata, per impedire così il parcheggio selvaggio attuato e realizzare un marciapiede rialzato». Entro i primi di dicembre gli operai rifaranno a nuovo strisce pedonali e segnaletica orizzontale. «Infine abbiamo inserito nel piano degli interventi per il 2018 anche l'installazione di una segnaletica verticale luminosa per rendere ancora più evidente il passaggio pedonale».
Mattia Zanardo
