Auto in fuga: dal motore spuntano attrezzi da scasso

Domenica 21 Ottobre 2018
IL CONTROLLO
TREVISO Sapevano che, se sottoposti a un controllo, quegli attrezzi da scasso, tra cacciaviti, picconi e pinze, non sarebbero passati inosservati. E così li hano nascosti dove pensavano nessuno li avrebbe cercati mai: all'interno del vano motore, occultati tra le parti meccaniche del veicolo. Una pensata servita ben poco ai due venticinquenni rumeni, C.I. e C.M. le loro iniziali, intercettati e denunciati venerdì notte dalla polizia dopo averli trovati anche in possesso di 5mila euro in contanti e due cellulari, messi a disposizione della squadra mobile per ulteriori accertamenti. Il sospetto, ovviamente, è che la coppia sia dedita a furti a danno di abitazioni e aziende, reato di cui uno dei due, l'autista dell'auto bloccata, si è già macchiato ripetutamente.
Il controllo è scattato verso le due di notte quando gli agenti della volanti hanno notato in viale della Repubblica un'Audi A3 che, lanciata a velocità sostenuta, ha cercato di seminare la pattuglia salvo poi fermarsi dopo un centinaio di metri. I due occupanti si sono subito mostrati agitati ed hanno spiegato di essere da poco arrivati dalla Slovenia per occuparsi di alcuni lavori di manutenzione nel Trevigiano. Gli agenti hanno controllato le generalità dei due giovani rumeni, scoprendo che il 25enne al volante non aveva la patente (ritirata poche settimane prima dalle autorità rumene) e che il certificato assicurativo era falso. L'uomo è stato denunciato per guida senza patente e, perchè senza copertura assicurativa, l'Audi è stata sottoposta a fermo.
A quel punto sono stati controllati bagagliaio e abitacolo. In un borsone sono stati trovati indumenti di vario tipo e 5 mila euro in contanti. Gli agenti hanno quindi avuto l'intuizione giusta nel decidere di controllare anche il vano motore, da dove sono spuntati, agganciati alle parti meccaniche del veicolo, una mazza di grosse dimensioni, guanti, cacciaviti e altri arnesi da scasso. In pratica il kit completo del perfetto ladro. Ora gli investigatori cercheranno di risalire agli eventuali colpi messi a segno dai due venticinquenni.
A.Belt
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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