Antincendio fuori norma: 43 posti congelati nel grattacielo

Martedì 24 Aprile 2018
Antincendio fuori norma: 43 posti congelati nel grattacielo
IL CASO
TREVISO Con il bando dello scorso novembre sono stati aggiudicati 1.054 posti per altrettanti richiedenti asilo. Erano stati offerti 272 posti in più, ma dopo le verifiche dell'Usl è stato dato il via libera per un numero inferiore, con casi anche piuttosto eclatanti in termini numerici: c'è che si era proposto per 210 e se n'è visti assegnare 122 (Hilal), chi 206 ed è passata a 124 (Cps), chi da 140 a 88 (Civico 1 ). Ma le verifiche non sono state effettuate solo dall'Usl. Nel grattacielo di via Piave a Treviso sono stati congelati 43 posti perchè, dopo un'ispezione dei vigili del fuoco effettuata lo scorso febbraio, è risultato fuori norma l'impianto anti incendio. Era stato subito revocato il certificato prevenzione incendi e c'era addirittura il rischio che l'intero grattacielo venisse dichiarato inagibile.
Il Comune di Treviso, il 21 febbraio, dopo aver ricevuto il verbale dei vigili del fuoco, aveva provveduto a diffidare l'amministratore dello stabile per eseguire tutti i lavori necessari per garantire l'incolumità di persone e cose entro 60 giorni.
Di conseguenza la Prefettura, considerato che alcuni appartamenti sono stati presi in gestione da tre cooperative (Hilal, Un mondo di gioia, Civico 1) per l'accoglienza dei migranti, ha sospeso l'aggiudicazione definitiva dei 43 posti in attesa della messa a norma degli impianti. I lavori, iniziati nelle scorse settimane, dovrebbero concludersi entro breve.«Mancano ancora da completare alcuni dettagli - spiegano i collaboratori di Ferruccio Spadetto di Impresa amministrazioni condominiali - ma entro fine mese sarà tutto a posto e saremo pronti: abbiamo già effettuato le prime prove ed è tutto a norma. Abbiamo sostituito lampade d'emergenza, manichette esterne, e adeguato le porte taglia fuoco che erano usurate. Sono stati revisionati anche estintori e impianti, che sono sempre stati funzionanti. Anche i rilevatori anti fumo sono nuovi: di sicuro rispetteremo i termini che ci sono stati imposti dai vigili del fuoco». Una volta ricevuto il via libera dei pompieri grazie al nuovo certificato prevenzione incendi, stando alle previsioni, la Prefettura potrà scongelare i 43 posti. La torre di via Pisa insomma , a meno di colpi di scena, continuerà ad ospitare richiedenti asilo.
A.Belt
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci