Altro furto di pavoni: blitz a metà

Martedì 28 Giugno 2016 di Terza incursione in 8 mesi: i ladri stavolta riescono a rubare solo il maschio
«Non c'è due senza tre». Antonio Dotto, presidente dell'Ipab Turazza-Appiani, la butta sul ridere anche se dentro ribolle di rabbia. Per la terza volta nel giro di 8 mesi qualcuno si è divertito a rubare i pavoni custoditi nel recinto della fattoria didattica dedicata ai bambini della scuola d'infanzia e del nido integrato. Non ci voleva quasi credere quando venerdì sera, poco dopo le 23, ha ricevuto la telefonata di un residente proprio accanto alla sede dell'Ipab. Era assieme agli opertori dell'Ipab per una serata di tranquillità in pizzeria. E invece no. Con voce trafelata il vicino gli ha detto di aver appena visto due, forse tre, persone tagliare la rete della copertura e introdursi dentro la fattoria didattica. I ladri si sono diretti verso il recinto dove erano custoditi i pavoni. Il vicino è riuscito, in qualche modo, a mettere i bastoni tra le ruote ai due malintenzionati. "Cosa state facendo?", ha urlato a quello che aveva appena afferrato il pavone maschio multicolore, mentre l'altro si era avventato verso la femmina forse nel tentativo di ucciderla per portarla via. Il tutto è durato pochi istanti, quanto basta comunque per rubare un pavone e lasciare lì l'altro azzoppato e spaventato. E a Dotto non è rimasto altro che sporgere, per l'ennesima volta, denuncia davanti al maresciallo dei carabinieri. L'ossessione di questi ladri per i pavoni sta diventando sospetta. È la terza volta che puntano la fattoria didattica del Turazza e sempre con la stessa modalità: incursioni notturne senza lasciare traccia. Questa volta però i ladri sono stati sorpresi e hanno dovuto lasciare a metà l'opera. «Perché li rubano? Perché se li mangiano -dice Dotto- non c'è altra spiegazione. Non penso che li rubino per bellezza. E poi solo i pavoni: in quei recinti ci sono anche galline e caprette che non vengono toccate. E questa volta hanno agito vero le 23, quando c'è ancora il rischio d'incontrare qualcuno. Però ci hanno già chiamato per regalarcene un'altra coppia, così come già accaduto. Lo scultore Balliana mi ha già avvisato che ha due pavoni pronti da portare. Però, ora, vogliamo andarci cauti visto che ogni tre mesi ce li rubano. Non vorrei fossimo noi a istigare».(((caliap)))

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