Aggredisce due guardie e tenta di rubare la pistola

Martedì 17 Luglio 2018
PAURA IN CORRIERA
TREVISO Era stato pizzicato a viaggiare senza biglietto da due guardie giurate, in servizio su una corriera della tratta Jesolo-Treviso, e multato. Dagli insulti è passato alle vie di fatto: quando uno dei vigilanti gli si è avvicinato, per calmarlo, lui ha reagito aggredendolo e tentando di rubargli la pistola che portava sulla cintura. Un'operazione che fortunatamente non gli è riuscita. L'episodio è avvenuto nella mattinata di domenica, alle 8.30 circa. Protagonista un cittadino del Gambia di 21 anni, senza fissa dimora che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Treviso. I militari sono intervenuti su richiesta delle due guardie giurate. Lo straniero era stato identificato e multato perché non aveva il biglietto per viaggiare. Dopo aver ricevuto il verbale il 21enne ha reagito, stando alle testimonianze, insultando pesantemente le due guardie e arrivando ad aggredire fisicamente uno dei due malcapitati.
LA FONDINA
Non potevano immaginare però quanto sarebbe avvenuto di li a poco: lo straniero ha teso le mani cercando di afferrare la pistola presente nella fondina, attaccata alla cintura del vigilante. Fortunatamente, nella concitazione, la guardia giurata è riuscita a ritrarsi in tempo, anche grazie all'aiuto del collega. Impossibile prevedere o ipotizzare cosa sarebbe successo se il 21enne fosse entrato in possesso della pistola: ciò avrebbe chiaramente potuto mettere a rischio l'incolumità di sé stesso, delle guardie giurate e degli stessi passeggeri che si trovavano a bordo della corriera che hanno assistito atterriti a quanto stava avvenendo.
L'INTERVENTO
Vista la gravità di quanto è successo i vigilantes hanno immediatamente contattato i carabinieri: quando la corriera, partita dal litorale, è giunta a Treviso, lo straniero è stato accolto dai militari. Il gambiano, all'arrivo dei carabinieri, si è rifiutato inizialmente di scendere dal mezzo e addirittura di declinare le sue generalità, reagendo con spinte nei confronti dei militari che lo stavano accompagnando in caserma, in via Cornarotta. Alla luce di quanto accertato dai carabinieri, grazie anche alla testimonianza delle due guardie giurate, il 21enne è stato dichiarato in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane ha trascorso la nottata tra domenica e lunedì nella cella di sicurezza. Nel corso dell'udienza che si è svolta ieri il giudice ha disposto la scarcerazione dell'africano, imponendo però l'obbligo di firma. Il processo a suo carico sarà celebrato il prossimo 14 ottobre.
Nicola Cendron
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