TREVISO (m.f.) Far transitare al Canova 2,8 milioni di passeggeri. Il 22% in più rispetto a oggi. È l'obiettivo fissato da Ryanair per la prossima stagione invernale. Ieri la compagnia low cost ha annunciato l'attivazione da ottobre di 8 nuovi collegamenti da Treviso: Amburgo (3 a settimana), Colonia (2 a settimana), Cracovia (2 a settimana), Edimburgo (3 a settimana), Francoforte (giornaliero), Napoli (2 al giorno) e Varsavia (2 a settimana). Più Marrakesh in Marocco (2 a settimana), la prima destinazione extra-europea. Per un totale di 29 rotte attive sul Canova. Non è tutto. Ci saranno anche voli extra per Bruxelles (10 a settimana), Catania (11 a settimana), Malta (4 a settimana), Palermo (11 a settimana) e Valencia (3 a settimana). Mentre il volo per Barcellona sarà spostato al Marco Polo di Venezia (9 a settimana), dove verranno rafforzati anche i collegamenti con Bristol (4 a settimana), l'unica rotta operativa fino ad oggi nello scalo lagunare. Qui si prevedono 130 mila passeggeri. «A Treviso i passeggeri aumenteranno del 22% - conferma John Alborante, manager di Ryanair Italia ma questo non vuol affatto dire che il numero di voli aumenterà di pari passo». Certo qualcuno in più ci sarà. Basti pensare che la compagnia ha un tasso di occupazione medio degli aerei del 94%. Difficile fare meglio. Alborante ricorda infine i posti di lavoro generati attorno al Canova: «Sono 2.100 tra diretto e indotto e non lo diciamo noi. L'Airport council international conferma che ogni milione di passeggeri crea fino a 750 posti di lavoro in loco».
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