CALCIO. SERIE D
Per vincere un campionato e coronare un sogno promozione servono

Martedì 19 Marzo 2019
CALCIO. SERIE D Per vincere un campionato e coronare un sogno promozione servono
CALCIO. SERIE D
Per vincere un campionato e coronare un sogno promozione servono la giusta pazienza, un gruppo coeso ed una società forte. L'ennesima affermazione dell'Adriese, nella decima giornata del girone di ritorno del campionato di serie D, gruppo C, lo dimostra.
Vittima sacrificale sull'altare del Bettinazzi il Cjarlins Muzane. Il 3- 0 contro i friulani è frutto della pazienza con la quale i padroni di casa hanno affrontato la sfida, senza farsi prendere dalla frenesia, sgretolando, pezzo dopo pezzo, il muro eretto dagli ospiti. La vittoria, infatti, è maturata solo nei minuti finali della gara, dal 39' al 48', grazie ad una doppietta di Aliù ed un rigore di De Costanzo. Il tutto al termine di una sfida giocata nei 40' finali in superiorità numerica, dopo aver colpito due legni ed avere gettato alle ortiche due clamorose palle gol e quando sembrava che i basso polesani non riuscissero a scrollarsi di dosso gli avversari.
LA VIRTÙ DEI FORTI
La pazienza è però la virtù dei forti e con calma i ragazzi di Michele Florindo, ottima la sua chiave di lettura della gara quando ha inserito De Costanzo per allargare le maglie della difesa degli avversari, hanno aspettato ed hanno piazzato il break vincente che ha dato loro quella sicurezza per continuare a coltivare il sogno scudetto, il cui traguardo ora dista solo sette lunghezze, sette domeniche.
Tra i singoli straordinaria la prova del bomber albanese Graziano Aliù. Con la doppietta contro i friulani ha tagliato il traguardo delle 18 reti e segue ora, staccato di una sola incollatura, il compagno di reparto Giacomo Marangon. Aliù, un'altra domenica da incorniciare? «Abbiamo vinto sbloccando la gara nel finale, ma meritatamente. Era importante conquistare questi tre punti e l'abbiamo fatto. Non esistono partite facili. Nel primo tempo comunque per le occasioni create meritavamo di essere in vantaggio L'importante è non mollare mai. Questo campionato, ne sono convinto, ce lo giocheremo fino alla fine. Si deciderà nelle ultime gare».
Uomo gol ma anche leader del gruppo Aliù: «Grazie a Giacomo (Marangon) . È suo l'assist per l'1-0. Straordinario poi il suo gesto, visto che ha lasciato battere il rigore a De Costanzo. Se lo meritava. Quel gesto è stato la classica ciliegina sulla torta di una domenica perfetta».
Sabato sarete impegnati a Bolzano per continuare a volare e sognare. «Si giocherà sul sintetico, contro una squadra ostica. Sarà una gara da prendere com le molle. Pensiamo a lavorare bene in settimana».
VENUTI A CAPO DELLA GARA
Soddisfatto anche il direttore sportivo Sante Longato. Con la pazienza - spiega - siamo riusciti a venire a capo di una gara che si stava rivelando complicata. Siamo riusciti a vincere, e bene , grazie all'importanza del gruppo e alcune individualità di spicco. Avanti così. Abbiamo fatto un risultato importante contro un buon avversario. Non siamo stati in grado di ammazzare subito la partita, ma le partite si vincono in 90 minuti ed anche oltre, e noi siamo stati bravi a farlo.
Guido Fraccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci