LAVORI PUBBLICI
ROVIGO Il sindaco torna ad elencare i lavori pubblici che verranno eseguiti tra marzo e aprile. Seppure non abbia una maggioranza e non sia ancora stata nominato una nuova giunta, Massimo Bergamin annuncia che «grazie ai contributi di fine 2018 l'affidamento di opere pubbliche per l'illuminazione ammonta a 180.500 euro, mentre per la sistemazione delle sedi stradali sono stati stanziati 290mila euro. Il settore Urbanistica presenta i progetti del valore di 500 mila euro che daranno un nuovo volto alla città».
ELENCO DI LAVORI
Ma come già accaduto nei giorni precedenti, anche questo elenco di lavori, che secondo il sindaco dovrebbero «cambiare il volto della città», non presenta nulla di nuovo che non sia già stato pubblicamente illustrato nelle settimane precedenti dai precedenti responsabili [TESTOdei Lavori pubblici della Giunta. Saranno riparati marciapiedi e strade in via dei Mille e alla rotatoria tra le vie Porta Adige, Merlin e Calatafimi (47.100 euro); in via Forte Austriaco e piazza d'Armi (42.500 euro); in via Wolf Ferrari, via Parenzo e via Portello (51.500 euro); in Corso del Popolo, via Principe di Napoli, via Corridoni e via Menotti (50.300 euro); in viale Gramsci, via Piva, via Montessori, alla rotatoria tra via Piva e via della Costituzione e il percorso pedonale tra via (49.500 euro); infine, saranno riasfaltate via Casalini e via Carducci (49.100 euro).
IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE
Tra gli ultimi provvedimenti varati dall'ex assessore ai Lavori Pubblici Antonio Saccardin (Presenza Cristiana) prima della fine del 2018, il sindaco ieri ha ricordato che saranno eseguiti dei lavori di illuminazione pubblica, per un totale di 180.500 euro, in via Bassa (Concadirame), via Veniera (Boara Pol.), via Orti (Granzette), via Munerati (Granzette-Cantonazzo), via Radecchio (Boara Pol.), Lungo Adige (Boara Pol.), via Ghetto Vecchio (Grignano Pol.), via Fermi (Grignano Pol.), via Romana (Grignano Pol.) e via Baracca (Sant'Apollinare Fenil del Turco).
PULIZIA DEL MUNICIPIO
Nel frattempo procede il cantiere di messa in sicurezza e ripristino della sede municipale di piazza Vittorio Emanuele II. Gli operai specializzati in restauro di edifici storici hanno aperto questa settimana il cantiere per la sistemazione della sede del Comune, il meglio noto Palazzo Nodari. Per prima cosa sono intervenuti sui balconi, liberando dal guano la statua della Madonna posizionata sul terrazzino dove sono esposte le bandiere, e anche l'altorilievo raffigurante lo stemma araldico municipale. Successivamente si provvederà alla tinteggiatura della facciata, che dovrà rispettare i canoni estetici imposti dalla Soprintendenza di Verona, che tutela i beni culturali rodigini.Alla fine, oltre agli aghi dissuasori di piccioni, sarà posta davanti alla statua della Madonna anche una rete protettiva.
EX BANCA D'ITALIA
Gli stessi operai ieri erano all'opera per ripulire la facciata dell'ex sede della banca d'Italia di via Mazzini, da anni deturpata dal guano degli uccelli. Oltre alla pulizia, la ditta incaricata ha posizionato gli spilloni anti-piccione sulle finestre, per evitare così la sosta degli uccello e l'accumulo di sporcizia anche nel sottostante marciapiede, troppo spesso trasformato in una vera e propria lettiera a cielo aperto con i pedoni costretti a fare lo slalom per non sporcarsi le scarpe.
Alberto Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il sindaco torna ad elencare i lavori pubblici che verranno eseguiti tra marzo e aprile. Seppure non abbia una maggioranza e non sia ancora stata nominato una nuova giunta, Massimo Bergamin annuncia che «grazie ai contributi di fine 2018 l'affidamento di opere pubbliche per l'illuminazione ammonta a 180.500 euro, mentre per la sistemazione delle sedi stradali sono stati stanziati 290mila euro. Il settore Urbanistica presenta i progetti del valore di 500 mila euro che daranno un nuovo volto alla città».
ELENCO DI LAVORI
Ma come già accaduto nei giorni precedenti, anche questo elenco di lavori, che secondo il sindaco dovrebbero «cambiare il volto della città», non presenta nulla di nuovo che non sia già stato pubblicamente illustrato nelle settimane precedenti dai precedenti responsabili [TESTOdei Lavori pubblici della Giunta. Saranno riparati marciapiedi e strade in via dei Mille e alla rotatoria tra le vie Porta Adige, Merlin e Calatafimi (47.100 euro); in via Forte Austriaco e piazza d'Armi (42.500 euro); in via Wolf Ferrari, via Parenzo e via Portello (51.500 euro); in Corso del Popolo, via Principe di Napoli, via Corridoni e via Menotti (50.300 euro); in viale Gramsci, via Piva, via Montessori, alla rotatoria tra via Piva e via della Costituzione e il percorso pedonale tra via (49.500 euro); infine, saranno riasfaltate via Casalini e via Carducci (49.100 euro).
IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE
Tra gli ultimi provvedimenti varati dall'ex assessore ai Lavori Pubblici Antonio Saccardin (Presenza Cristiana) prima della fine del 2018, il sindaco ieri ha ricordato che saranno eseguiti dei lavori di illuminazione pubblica, per un totale di 180.500 euro, in via Bassa (Concadirame), via Veniera (Boara Pol.), via Orti (Granzette), via Munerati (Granzette-Cantonazzo), via Radecchio (Boara Pol.), Lungo Adige (Boara Pol.), via Ghetto Vecchio (Grignano Pol.), via Fermi (Grignano Pol.), via Romana (Grignano Pol.) e via Baracca (Sant'Apollinare Fenil del Turco).
PULIZIA DEL MUNICIPIO
Nel frattempo procede il cantiere di messa in sicurezza e ripristino della sede municipale di piazza Vittorio Emanuele II. Gli operai specializzati in restauro di edifici storici hanno aperto questa settimana il cantiere per la sistemazione della sede del Comune, il meglio noto Palazzo Nodari. Per prima cosa sono intervenuti sui balconi, liberando dal guano la statua della Madonna posizionata sul terrazzino dove sono esposte le bandiere, e anche l'altorilievo raffigurante lo stemma araldico municipale. Successivamente si provvederà alla tinteggiatura della facciata, che dovrà rispettare i canoni estetici imposti dalla Soprintendenza di Verona, che tutela i beni culturali rodigini.Alla fine, oltre agli aghi dissuasori di piccioni, sarà posta davanti alla statua della Madonna anche una rete protettiva.
EX BANCA D'ITALIA
Gli stessi operai ieri erano all'opera per ripulire la facciata dell'ex sede della banca d'Italia di via Mazzini, da anni deturpata dal guano degli uccelli. Oltre alla pulizia, la ditta incaricata ha posizionato gli spilloni anti-piccione sulle finestre, per evitare così la sosta degli uccello e l'accumulo di sporcizia anche nel sottostante marciapiede, troppo spesso trasformato in una vera e propria lettiera a cielo aperto con i pedoni costretti a fare lo slalom per non sporcarsi le scarpe.
Alberto Lucchin
