TRASPORTI
ROVIGO «Il responsabile provinciale del servizio di trasporto

Martedì 21 Novembre 2017
TRASPORTI
ROVIGO «Il responsabile provinciale del servizio di trasporto pubblico, Roberto Todaro, annulla tutte le multe che autisti e controllori delle corriere comminano a chi sale nei nostri mezzi sprovvisto di biglietto e abbonamento».
A dirlo è Lorenza Tovo, che si occupa dello sportello biglietti e abbonamenti della Garbellini, oltre a essere autista e controllore. «Quando mi capita di trovare chi viaggia senza biglietto o abbonamento, è mio compito scrivere un verbale con la causale. Riporto anche le dichiarazioni della persona: Ho dimenticato l'abbonamento a casa oppure Ce l'ha mio papà. Ogni volta che il verbale viene consegnato in provincia, si trovano tutti i motivi per annullarlo. È capitato che un passeggero mi abbia mostrato la foto dell'abbonamento sul cellulare: è come se si facesse la stessa cosa con la patente, quando si è fermati dalle forze dell'ordine».
L'ACCUSA
Tovo spiega che i genitori si recano poi in Provincia a protestare. Un altro, in possesso di un abbonamento agevolato, che costa meno, aveva con sé il titolo di viaggio del mese dopo e non di quello corrente. «Mi fermo a Ferrara, chiamo la polizia e compilo il verbale: la persona va in Provincia e il verbale viene stracciato, perché persona seguita da assistente sociale. A Bellombra un ragazzo è salito senza nulla: i genitori hanno detto di essere in difficoltà, di non avere fatto in tempo ad acquistarlo. Che senso ha essere pagati dall'azienda per controllare e fare i verbali, che hanno un costo, se chi dovrebbe far rispettare le regole del trasporto pubblico non lo fa?».
LA BEFFA
Dura l'accusa di Tovo, che da oltre 20 anni lavora alla Garbellini. «Con le nuove normative sul trasporto, se uno non paga o non vuole pagare ed è già salito a bordo non lo puoi far scendere. Per questo i controlli, per essere sicura che chi viaggia ha il biglietto o l'abbonamento, li devo eseguire sugli scalini della corriera. Così facendo, nessuno più pagherà. Già abbiamo stranieri che lasciano in Posta le nostre raccomandate: oltre al danno, pure la beffa, visto che dobbiamo pagare le raccomandate senza avere riscosso i soldi. A questo punto chi ci fa fare di lavorare bene? Ogni fine mese facciamo in pullman la raccolta dei nuovi abbonamenti e se qualcuno manca lo ricordiamo all'inizio del mese successivo. Nessuno ha mai tempo per acquistarli, però di andare in Provincia il tempo c'è sempre. Tanto le multe vengono sempre annullate».
Marco Scarazzatti
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