SPORT IN LUTTO
ROVIGO Pallavolo in lutto per la scomparsa di Fabio Volpe. La

Venerdì 23 Marzo 2018
SPORT IN LUTTO ROVIGO Pallavolo in lutto per la scomparsa di Fabio Volpe. La
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ROVIGO Pallavolo in lutto per la scomparsa di Fabio Volpe. La notizia della morte dell'ex vicepresidente nazionale della Fipav e dirigente sportivo di lungo corso, morto a 68 anni l'altro ieri, ha lasciato tutti sgomenti. Sui social network è un continuo susseguirsi di commenti. «Il tuo capitano del 1990 ti augura vita eterna nel mondo degli angeli della pallavolo» scrive Andrea Lucchetta, che allega la foto ritraente un sorridente Volpe assieme ad Andrea Giani all'indomani della conquista dell'oro mondiale a Rio De Janeiro 1990. Il post è stato subito condiviso da tre degli ex fenomeni azzurri: Paolo Toffoli, Andrea Anastasi, Luca Cantagalli. L'ultimo capitano della Beng Rovigo Volley di A2, Gloria Lisandri, ha scritto: «Ho i brividi. Ciao Fox». Saluti sono giunti anche dalla Francia da parte di Patrick Venturini (Volley Nancy) e dalla Romania con l'ex attaccante di Beng, Ariana Pirv.
L'ULTIMO SALUTO
Il funerale si terrà domani alle 10.30 nella chiesa della Madonna Pellegrina, nel quartiere Commenda. Sarà osservato un minuto di silenzio in tutte le gare regionali e provinciali in programma fino a domenica. Il presidente di Fipav nazionale, Pietro Bruno Cattaneo, unitamente al consiglio federale, al segretario generale Alberto Rabiti e a tutta la pallavolo italiana ha espresso le condoglianze alla moglie e alle due figlie. Non sarà osservato il minuto di silenzio nei campionati nazionali, in quanto le procedure della Federvolley lo prevedono solo per la morte degli atleti. Coincidenza ha voluto che lo scorso 13 marzo fosse morto Paulo Roberto de Freitas, meglio noto come Bebeto, che Volpe chiamò come allenatore della nazionale italiana per sostituire Julio Velasco. Vinse un oro mondiale nel 1998 e la World League nel 1997. Anche Bebeto, come Volpe, aveva 68 anni. «È stato un amico di tante avventure, dalla politica alla Beng, passando per le serate spensierate e sempre dominate dalla sua energia positiva e dal suo spirito goliardico ma combattivo - ricorda Antonio Monesi - Mancherà tantissimo, come uomo, come amico e come portatore di tante esperienze di vita. Fox lo stratega sportivo e dispensatore di consigli. Starà già organizzando grandi cose lassù, dove gli spazi e i tempi non gli mancheranno. Il ricordo di lui sarà splendido e indelebile».
Marco Scarazzatti
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