Si cerca la mediazione tra Approdo e Canoe

Mercoledì 13 Settembre 2017
Si cerca la mediazione tra Approdo e Canoe
(M.Sca.) Il settore dei lavori pubblici non conosce soste, anche se come tutti gli altri è fortemente legato e condizionato da quelli che sono gli equilibri di bilancio. «Stiamo proseguendo con la pulizia dei fossati, partendo da via Custoza e proseguendo con via Forlanini - spiega l'assessore Gianni Saccardin - anche su ponte Marabin il cantiere è ancora attivo». A tal riguardo giusto ieri, nelle prime ore del mattino, si è registrata una lunga fila di auto che arrivava fino a Roverdicrè, bloccando anche il transito dei mezzi provenienti dalla strada regionale per Lendinara.
Anche sulla questione del porticciolo turistico, Saccardin non ha interrotto l'opera di mediazione tra la società Approdo di Massimo Zanirato, che dal giugno 2014 ha in gestione la struttura con annesso ricovero barche e centro remiero, e il Gruppo Canoe Polesine di Federico Simonetta, che era già presente nel porticciolo posto sul Canalbianco dal 2012, dopo essere stato allontanato dall'ostello Canalbianco di Arquà-Bosaro. «Il Gcp ha perso la causa, ma da quello che so, ha fatto ricorso in appello - sottolinea Saccardin - siccome vorrei garantire l'attività dei canoisti anche in autunno e inverno, ho chiesto a Zanirato che mi presenti l'elenco degli interventi da lui eseguiti in questi anni. In ogni caso una soluzione la si troverà tra le due realtà».
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