«Rovigo-Verona a Trenitalia»

Lunedì 20 Novembre 2017
«Rovigo-Verona a Trenitalia»
TRASPORTI
ROVIGO «La tratta Rovigo-Verona ritorni a Trenitalia»: è la dura presa di posizione di tre parlamentari veneti del Pd, che attaccano Servizi Territoriali, la società che gestisce la tratta, per i numerosi disservizi che si sono accavallati nel corso di questi anni, rendendo la linea ormai tristemente nota a livello nazionale (vedi l'ultimo rapporto di Legambiente sullo stato dei trasporti) per ritardi e disagi per i pendolari.
APPELLO ALLA REGIONE
La richiesta, indirizzata alla Giunta regionale del Veneto, arriva dal polesano Diego Crivellari, dal veronese Diego Zardini e dalla padovana Giulia Narduolo. «Se Servizi Terriitoriali spa non è in grado di gestire il pur esiguo traffico ferroviario sulla tratta Verona-Rovigo chiedono i tre deputati Pd la Regione imponga a Trenitalia di riprendere la gestione diretta». Non solo: «I pendolari chiedono i tre parlamentari a fronte dei continui disagi a cui sono sottoposti lavoratori e studenti che abitualmente utilizzano la linea, devono essere rimborsati con abbonamenti gratuiti».
PASSEGGERI APPIEDATI
La goccia che ha fatto traboccare il vaso si è verificata dieci giorni fa: nelle mattinate del 7 e 9 novembre, i pendolari che utilizzano la linea ferroviaria tra Legnago e Verona sono stati lasciati senza mezzi di trasporto. Senza informazioni e senza corse sostitutive, decine di persone hanno dovuto fare affidamento all'improvvisazione per raggiungere la scuola, l'università o il posto di lavoro. Ma la cancellazione dei treni a causa di guasti e carenza di materiale rotabile si protrae da ormai molti anni. I treni utilizzati sono vecchi e molto spesso insufficienti a soddisfare la domanda giornaliera.
RAPPORTO PENDOLARIA
Anche per questo nel 2015 Legambiente ha inserito la tratta tra le dieci peggiori d'Italia. «Sistemi territoriali è partecipata al 99,83% da Veneto Sviluppo», ricordano i deputati: di fatto fa quindi parte della Regione Veneto, che detiene il 51% di Veneto Sviluppo. «Dal 2010 gestisce il traffico sulla RovigoVerona per conto di Trenitalia, ma problemi che risalgono alla fine degli anni Novanta non sono mai stati né affrontati né risolti, anzi, in alcuni casi sono addirittura peggiorati», fanno presente gli esponenti del Pd. «Le difficoltà sono denunciate quotidianamente dai pendolari», affermano i deputati Zardini, Crivellari e Narduolo. «La Regione tolga alla propria partecipata la fallimentare gestione della ferrovia e, soprattutto, proceda velocemente a rimborsare i titolari di abbonamento mensile, trimestrale e annuale, offrendo a partire da gennaio 2018 altrettanti abbonamenti con sconti variabili dal 70 al 30% in considerazione dei disagi e dei costi sostenuti dai viaggiatori a causa delle perduranti inefficienze nella gestione della ferrovia».
Marco Bellinello
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