L'EVENTO
ROVIGO La Rovigo Half Marathon Trofeo RovigoBanca cala il poker. La quarta edizione, andata in scena ieri sulle strade del capoluogo polesano, ha fatto il pieno di partecipazioni e consensi. Quasi 5mila gli sportivi impegnati sui tre nuovi percorsi allestiti dagli organizzatori. Un conteggio preciso è praticamente impossibile, dato che molti rodigini hanno deciso di inserirsi nel serpentone colorato senza essersi regolarmente iscritti. Un'abitudine ormai tollerata dagli organizzatori, anche perché consente di allungare notevolmente il conteggio dei partecipanti (circa 3500 quelli provvisti di pettorale).
ROVIGO VA DI CORSA
Il dato è in linea con le precedenti edizioni e conferma la voglia di correre di un'intera città. Sì, perché la Rovigo Half Marathon ancora una volta ha messo in moto davvero tutti. Un appuntamento agonistico, amatoriale e anche sociale. Sui tre tracciati disegnati dall'organizzazione sportivi di ogni livello, di ogni età, di province e Paesi diversi, ma anche chi non corre abitualmente e ha deciso di regalarsi una domenica diversa dal solito partecipando a un evento ormai entrato nella tradizione primaverile rodigina.
START ALLE 9.30
Qualche goccia di pioggia caduta pochi minuti prima del via fa temere il peggio, ma fortunatamente l'allarme rientra subito e lo start, puntuale alle 9.30 da piazza Matteotti, è baciato da un timido sole. Il fiume di gente si riversa in Corso del popolo tra due ali di persone accorse per incitare amici e parenti in gara. Intrufolato nel gruppo della Family Run c'è anche qualche artista di strada, uno addirittura sui trampoli.
APPLAUSI PER TUTTI
Ci sono applausi per tutti. Per chi corre per vincere, per chi vuole migliorare il proprio personale sulle strade di casa, per chi vuole semplicemente arrivare al traguardo e anche per i tanti che camminano. Ci sono anche i nordic walker. Ognuno col proprio passo. Vere emozioni per i circa 800 partecipanti alla competitiva da 21 chilometri, che alla spicciolata imboccano il rettilineo finale di fronte ai palazzi Roverella e Cezza. Molti passano sotto lo striscione d'arrivo tenendosi per mano, alcuni con il figlio in braccio, qualcuno anche col cane al guinzaglio. Messa al collo la medaglia di finisher, tutti un po' alla volta si mescolano con chi di fronte alla Gran Guardia ha chiuso una delle due stracittadine. Molto apprezzato soprattutto il tracciato da 10 chilometri, che ha portato i podisti nelle campagne a Est di Rovigo; un passaggio suggestivo garantito dalla collaborazione con l'Agriturismo Il Bosco, che si è occupato del ristoro intermedio e della preventiva sistemazione delle capezzagne, già teatro di alcune tappe della CorriXRovigo. Toccati anche i punti di maggior interesse della città, quali il Duomo, la Rotonda e il Monastero degli olivetani di San Bortolo.
FESTA IN PIAZZA
A metà mattina piazza Vittorio Emanuele II è tinta di mille colori. La colonna sonora è firmata dal Memphis Group, impegnato in un'esibizione non-stop sul palco montato tra i due traguardi. Sabato pomeriggio era toccato all'orchestra Popsy scaldare la vigilia a suon di musica. Terminata la fatica, ci si rifocilla nel ricco ristoro finale, si scambiano opinioni e sensazioni, ci si dà già appuntamento all'anno prossimo. I più forti attendono le premiazioni, che iniziano alle 12 sul liston e proseguono poco dopo nel Salone del Grano. Di fronte, in piazza Garibaldi, l'area giochi destinata ai bambini è affollata. Anche gli esercizi commerciali aperti sono pieni di gente. La Half Marathon è davvero una festa per tutti.
Paolo Romagnolo
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO La Rovigo Half Marathon Trofeo RovigoBanca cala il poker. La quarta edizione, andata in scena ieri sulle strade del capoluogo polesano, ha fatto il pieno di partecipazioni e consensi. Quasi 5mila gli sportivi impegnati sui tre nuovi percorsi allestiti dagli organizzatori. Un conteggio preciso è praticamente impossibile, dato che molti rodigini hanno deciso di inserirsi nel serpentone colorato senza essersi regolarmente iscritti. Un'abitudine ormai tollerata dagli organizzatori, anche perché consente di allungare notevolmente il conteggio dei partecipanti (circa 3500 quelli provvisti di pettorale).
ROVIGO VA DI CORSA
Il dato è in linea con le precedenti edizioni e conferma la voglia di correre di un'intera città. Sì, perché la Rovigo Half Marathon ancora una volta ha messo in moto davvero tutti. Un appuntamento agonistico, amatoriale e anche sociale. Sui tre tracciati disegnati dall'organizzazione sportivi di ogni livello, di ogni età, di province e Paesi diversi, ma anche chi non corre abitualmente e ha deciso di regalarsi una domenica diversa dal solito partecipando a un evento ormai entrato nella tradizione primaverile rodigina.
START ALLE 9.30
Qualche goccia di pioggia caduta pochi minuti prima del via fa temere il peggio, ma fortunatamente l'allarme rientra subito e lo start, puntuale alle 9.30 da piazza Matteotti, è baciato da un timido sole. Il fiume di gente si riversa in Corso del popolo tra due ali di persone accorse per incitare amici e parenti in gara. Intrufolato nel gruppo della Family Run c'è anche qualche artista di strada, uno addirittura sui trampoli.
APPLAUSI PER TUTTI
Ci sono applausi per tutti. Per chi corre per vincere, per chi vuole migliorare il proprio personale sulle strade di casa, per chi vuole semplicemente arrivare al traguardo e anche per i tanti che camminano. Ci sono anche i nordic walker. Ognuno col proprio passo. Vere emozioni per i circa 800 partecipanti alla competitiva da 21 chilometri, che alla spicciolata imboccano il rettilineo finale di fronte ai palazzi Roverella e Cezza. Molti passano sotto lo striscione d'arrivo tenendosi per mano, alcuni con il figlio in braccio, qualcuno anche col cane al guinzaglio. Messa al collo la medaglia di finisher, tutti un po' alla volta si mescolano con chi di fronte alla Gran Guardia ha chiuso una delle due stracittadine. Molto apprezzato soprattutto il tracciato da 10 chilometri, che ha portato i podisti nelle campagne a Est di Rovigo; un passaggio suggestivo garantito dalla collaborazione con l'Agriturismo Il Bosco, che si è occupato del ristoro intermedio e della preventiva sistemazione delle capezzagne, già teatro di alcune tappe della CorriXRovigo. Toccati anche i punti di maggior interesse della città, quali il Duomo, la Rotonda e il Monastero degli olivetani di San Bortolo.
FESTA IN PIAZZA
A metà mattina piazza Vittorio Emanuele II è tinta di mille colori. La colonna sonora è firmata dal Memphis Group, impegnato in un'esibizione non-stop sul palco montato tra i due traguardi. Sabato pomeriggio era toccato all'orchestra Popsy scaldare la vigilia a suon di musica. Terminata la fatica, ci si rifocilla nel ricco ristoro finale, si scambiano opinioni e sensazioni, ci si dà già appuntamento all'anno prossimo. I più forti attendono le premiazioni, che iniziano alle 12 sul liston e proseguono poco dopo nel Salone del Grano. Di fronte, in piazza Garibaldi, l'area giochi destinata ai bambini è affollata. Anche gli esercizi commerciali aperti sono pieni di gente. La Half Marathon è davvero una festa per tutti.
Paolo Romagnolo
