Rotatoria per Buso-Sarzano: «Ora abbiamo i fondi pronti»

Venerdì 9 Novembre 2018
Rotatoria per Buso-Sarzano: «Ora abbiamo i fondi pronti»
PROGETTO ROTATORIE
ROVIGO Sulla rotatoria tra Buso e Sarzano non c'è stato alcun errore progettuale o ritardo. L'assessore comunale ai Lavori Pubblici Antonio Saccardin evidenzia che il prolungamento dei tempi necessari all'avanzamento del progetto è stato dovuto alle richieste particolari emerse in sede di Conferenza dei servizi da parte di Acquevenete, responsabile delle reti dell'acquedotto, dell'azienda del gas e del Consorzio di bonifica.
«Per spiegare con precisione la situazione dell'iter progettuale occorreva prima trovare i soldi ulteriori necessari a realizzare il progetto, ovvero i 137mila euro per lo spostamento delle condotte idriche e del metanodotto, reperiti nella manovra di fine luglio, e gli 80mila euro per l'aggiornamento del prezziario regionale relativo agli ulteriori espropri previsti, fondi trovati il 26 ottobre, ovvero 11 giorni fa - spiega Saccardin - A questo punto è stato possibile preparare la delibera e formalmente comunicare il percorso. Sapevamo anche prima che sarebbero stati necessari ripetuti passaggi sia in Consiglio comunale che in Provincia, ma senza i fondi necessari ogni altra questione, compresa la definizione della scaletta dei tempi, non avrebbe avuto significato».
L'assessore Saccardin sottolinea l'estenuante trafila burocratica necessaria per lo sviluppo dell'opera, fatta di osservazioni, controdeduzioni, due passaggi in Consiglio Comunale, 90 giorni di esame della pratica in Provincia e realizzazione del progetto esecutivo. La rotatoria in prossimità dell'incrocio tra la Regionale 443 e la viabilità per Buso e Sarzano è destinata comunque a rendere più sicuro il transito lungo la trafficata strada del mare, quella che dal centro di Rovigo conduce ad Adria e alle spiagge del Delta.
A Luc.
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