Rotary Day tra solidarietà e dibattito sul giornalismo

Giovedì 21 Febbraio 2019
ASSOCIAZIONISMO
ROVIGO Il prossimo sabato, 23 febbraio, sarà il Rotary Day in Polesine. La Giornata Rotary riunirà a Rovigo i club di Adria, Badia-Lendinara-Alto Polesine, Porto Viro-Delta Po e Rovigo, per una rassegna di eventi dedicati a coinvolgere il territorio, e in particolare i giovani e le altre organizzazioni locali, nel presentare e sostenere le attività svolte dai Club, e scambiare idee e modi di agire per migliorare la comunità. I Rotary del Polesine fanno parte del Distretto 2060 di Rotary Italia, che raccoglie i club del Nordest e conta circa 4.450 soci. È un Distretto costantemente impegnato nelle aree di intervento previste dal Rotary International, nel sostenere le nuove generazioni e nell'organizzazione di handicamp come quello di Albarella. È il più anziano dei quattro handicamp organizzati dal Distretto 2060: è nato nel 1989 dal cuore di Lorenzo Naldini e vede con i Rotary club e il Distretto enti pubblici e privati mettersi in sinergia con i volontari rotariani e rotaractiani per permettere una vacanza spensierata a oltre 60 persone con disabilità, insieme ai loro familiari e accompagnatori.
Questo è solo uno dei service del Rotary a favore del territorio e che saranno tra i temi dell'evento che aprirà il Rotary Day in Polesine, dalle 15.30 nella sala degli arazzi di palazzo Roncale. I Rotary club locali presenteranno così le attività per i giovani, i service per il territorio e a favore delle popolazioni lontane, il portale e la comunità Oggi dopo di noi e le iniziative di comunicazione.
Seguirà alle 17 la tavola rotonda L'informazione locale è il futuro della carta stampata?, con il giornalista Francesco Casoni che coordinerà risposte e interventi sulla domanda e tema del convegno, da parte di Elisa Barion, Pier Francesco Bellini, Luca Biasioli, Carlo Cavriani, Nicola Chiarini e Luca Gigli in rappresentanza dei quotidiani locali, e di Maurizio Romanato per l'Associazione polesana della stampa.
Alle 21, invece, il teatro don Bosco in occasione della presentazione del service Oggi dopo di noi ospiterà lo spettacolo Siamo fatti di-versi perché siamo poesia con Guido Marangoni. Sarà accompagnato dal pianista Nicola De Agostini nel raccontare la storia autobiografica, contenuta nel libro Anna che sorride alla pioggia, vincitore del Premio selezione Bancarella 2018, di una famiglia che suggerisce un rapporto più positivo e costruttivo con la disabilità. Perché ricorda che al primo posto vanno sempre le persone, come ha spiegato Anna con poche parole: Io sono Anna, non sono la mia sindrome di Down!.
Nicola Astolfi
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