«Quell'auto poteva uccidere mia figlia: chi sa qualcosa parli»

Lunedì 11 Dicembre 2017
L'APPELLO
ROVIGO «Mia figlia poteva morire, aiutatemi a trovare il pirata della strada che l'ha investita». A parlare è Monica, la mamma della 14enne travolta, sabato pomeriggio, da un'auto pirata nella frazione di Buso. La ragazzina, intorno alle 18, si trovava davanti all'abitazione di un'amica quando un' Alfa 156 l'ha investita, facendola sbalzare di qualche metro. È finita a terra, mentre il guidatore del mezzo non si è fermato, ha continuato la sua corsa a velocità sostenuta senza prestarle soccorso.
FERITA E SOTTO SHOCK
La 14enne, ferita a un braccio e spaventata, è corsa in casa assieme all'amica. In un primo momento le due minorenni non hanno però raccontato l'accaduto ai genitori. A portare alla luce il fatto è stato però un testimone che i quegli istanti si trovava a pochi metri dall'accaduto. L'uomo ha infatti postato un appello su Facebook per cercare di rintracciare il pirata della strada: «Si tratta di un uomo a bordo di un'Alfa 156 di colore grigio. Chi ha preso la targa si faccia vivo», ha scritto su Facebook. «Ho saputo solo il giorno dopo quanto è successo a mia figlia - racconta la mamma - Sabato pomeriggio l'avevo accompagnata a Buso, a casa di un'amichetta. Quando domenica è tornata ha iniziato a lamentasi per un forte dolore al braccio. Appena l'ho controllata è scoppiata in lacrime spaventata e mi ha raccontato di essere stata investita, davanti al cancello della casa dell'amica. A travolgerla un'auto che andava a tutta velocità». «Mia figlia è sotto shock - racconta la donna - Entrambe non hanno raccontato subito l'accaduto perché temevano di essere sgridate per essere uscite dal cancello.
AUTO A TUTTA VELOCITÀ
«È successo tutto in pochi secondi, mia figlia mi ha spiegato che stavano giocando a lanciarsi un cappellino al secondo piano dell'abitazione, quando il cappellino è volato giù dalla finestra, finendo sulla recinzione. E' scesa per recuperarlo e in quell'istante - racconta la donna - è passata l'auto e l'ha colpita con la fiancata a un braccio, sbalzandola sul ciglio della strada. Caduta a terra, fortunatamente è riuscita a rialzarsi da sola. Spaventata è rientrata in casa, con il braccio dolente». Ad assistere a tutta la scena però pare siano stati diversi testimoni, perlopiù residenti che si trovavano in quegli istanti lungo la via. «Se qualcuno è riuscito a segnarsi il numero di targa o sa di chi si tratta, per favore lo faccia sapere alla polizia. Abbiamo sporto denuncia, mia figlia poteva morire sotto quella macchina e il guidatore è scappato senza fermarsi. Il braccio le fa molto male, la stiamo portando al Pronto Soccorso».
Roberta Merlin
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