Due giorni di appuntamenti con relatori internazionali per discutere del populismo e della politica figlia del malpancismo. L'associazione di promozione sociale Aree Fragili propone, venerdì e sabato, un denso ciclo di incontri per un convegno dal titolo Popolo, politica, partecipazione Il governo delle aree fragili in Italia e in Europa, sviluppato insieme al dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Trieste Il presidente dell'associazione, Giorgio Osti, spiega: «È un'occasione ricca di interesse internazionale, perché ben 4 sezioni su 12 ospiteranno relatori provenienti dall'estero». Il 22 marzo si comincia alle 15 con l'introduzione di Giovanni Carrosio (Università di Trieste) e Laszlo J. Kulcsar (Pennsylvania State University), seguita dalla relazione di Filippo Barbera (Università di Torino). Dalle 16,30 spazio alle sessioni parallele dei relatori Jaume Franquesa, Matilde Ferretto, Emilio Cocco e Annick Magnier. Il 23 marzo alle 14.30 si tiene la tavola rotonda con Anna Fasano (Banca Popolare Etica), Francesco Monaco (Anci), Patrizia Messina (Università di Padova), Aldo Bonomi (Aaster) ed il moderatore Fausto Merchiori (ex sindaco di Rovigo). Dalle 9 parleranno al pubblico Balsa Lubarda, Daniela Luisi, Patrizia Messina, Chiara Zanetti. Sempre sabato 23 marzo, ma dalle 11 in poi, i relatori saranno: Edoardo Gaffeo, Viviana Ferrario, Filippo Tantillo, Giulio Iocco.
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