Pd, Businaro e Borgato invocano trasparenza

Giovedì 21 Settembre 2017
(R.Pau.) Non ci sono costi che tengano, la commissione vuole solo condurre un accertamento della legalità. Come dire: male non fare, paura non avere. Giorgia Businaro e Andrea Borgato, consiglieri comunali del Partito democratico, si esprimono sulla questione dell'insediamento di una commissione d'inchiesta sul progetto di ampliamento del centro commerciale La Fattoria. «Perché temere l'indagine di una commissione che verifichi che tutte le pratiche relative al centro commerciale siano corrette e fugare, quindi, ogni sospetto? C'è qualcosa che non va? Se così fosse la commissione è doverosa. E se fosse tutto a posto, meglio», sostengono i consiglieri del PD. L'obiezione mossa dai contrari all'insediamento della commissione era legata al costo pubblico dei lavori per un accertamento che potrebbe anche dare ragione al centro commerciale. «Ma non c'è costo che tenga affinché si affermi la legalità e comunque, come qualcuno ha già dichiarato, si può devolvere il gettone a favore dei servizi sociali del Comune», è la replica di Businaro e Borgato. Da qualsiasi parte la si prenda la vicenda commissione al PD sembra l'unica strada possibile. «A meno che non vi siano motivazioni inconfessabili che vogliamo credere non esistano proprio», punzecchiano. L'appello finale: «Crediamo che sia nell'interesse di tutti i consiglieri adoperarsi per cancellare quella sensazione di opacità, di poca trasparenza, di interferenza di interessi privati su quelli pubblici».
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