Palazzo Nodari anticipa le norme che la Regione introdurrà nel 2018

Giovedì 12 Ottobre 2017
Palazzo Nodari anticipa le norme che la Regione introdurrà nel 2018
GUERRA ALLE POLVERI
ROVIGO L'ordinanza antinquinamento che nei prossimi giorni verrà approvata dalla giunta di Palazzo Nodari conterrà alcune misure già adottate negli anni passati, oltre ad alcune vere e proprie novità. L'entrata in vigore di obblighi e limitazioni ovviamente è subordinata al persistere dell'inquinamento dovuto a forti concentrazioni di inquinanti nell'aria, in particolare le polveri sottili.
MISURE STRAORDINARIE
Potrebbero essere predisposte misure straordinarie come l'anno passato, in cui si è imposto un limite anche ai termosifoni delle residenze private. Nel 2016 venne inoltre definita una scaletta di tre differenti livelli di emergenza, per aiutare gli amministratori nelle decisioni da prendere: il livello 0, ovvero quello che prevede le azioni obbligatorie di base proprio per evitare gli sforamenti, il livello 1, nel caso in cui si verifichino sette giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo, e il livello 2, il più grave, da far scattare nel caso in cui si registrino tre giorni consecutivi di sforamento del limite dei 100 microgrammi per metro cubo.
VECCHIE AUTO AL BANDO
Gli uffici dell'ambiente ora sono a lavoro per verificare la situazione e sviluppare un piano normativo adeguato e che impedisca situazioni di caos come quelle verificatesi in passato. Anche se rimangono attive norme morali che se tutti adottassero non richiederebbero simili interventi, come la condivisione dell'auto con il carpooling o far funzionare il riscaldamento esclusivamente quando ce n'è veramente bisogno.
OBBLIGHI E DIVIETI
«Ho dato mandato al dirigente di predisporre entro breve una relazione sullo stato attuale e quali obblighi o divieti saranno imposti ai rodigini - afferma l'assessore all'Ambiente Ezio Conchi - Abbiamo già sforato i livelli massimi per cui qualcosa deve essere fatto entro breve sia per l'inquinamento da traffico che per quello da stufe e caldaie. Presto spiegheremo quali provvedimenti abbiamo adottato, prima vogliamo terminare per evitare di creare confusione». Ci saranno delle novità? «Saranno riutilizzate quelle misure predisposte già lo scorso anno, oltre ad alcune novità che rispettano le richieste della Regione. Ricordiamoci che l'Italia ed il Veneto hanno infranto i limiti imposti dall'Unione Europea. Ora dovremo capire quali vanno incontro alle esigenze del nostro territorio, che è molto particolare: ad ogni modo potremmo rivolgere una particolare attenzione ai veicoli diesel Euro 3».
NUOVE NORME REGIONALI
«La Regione - spiega ancora l'assessore all'Ambiente di Palazzo Nodari - ha uno specifico piano ambientale che dovrebbe attivarsi dal 2018, ma la loro intenzione è anticiparlo tutto o in parte già da quest'anno».
A.Luc.

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