OCCHIO AI CONSUMI
ROVIGO Saranno le famiglie della Commenda a sperimentare per

Venerdì 14 Settembre 2018
OCCHIO AI CONSUMI
ROVIGO Saranno le famiglie della Commenda a sperimentare per prime i contatori intelligenti dell'acqua. Acquevenete, secondo l'accordo siglato con il Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Ferrara e con il Consorzio Futuro in Ricerca (Cfr) per sviluppare la misurazione digitale dei consumi d'acqua, mette a disposizione un distretto della rete di distribuzione idrica di Rovigo, il quartiere della Commenda, per sperimentare il futuro con la posa in opera dei contatori intelligenti per circa 500 utenze.
PROGETTO EUROPEO
L'accordo per lo smart metering nasce dal progetto di ricerca Gst4Water, finanziato dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale dell'Emilia-Romagna, che l'ateneo ferrarese ha proposto di estendere in Polesine. Così, si sperimenterà in Commenda la rivoluzione che permette di raccogliere i dati di consumo senza l'intervento del letturista e di monitorare a distanza e in tempo reale le utenze e il distretto per migliorare anche l'individuazione di eventuali perdite. Acquevenete, quindi, avrà la possibilità di inviare bollette basate sui consumi effettivi e non su stime e ogni utente potrà controllare giornalmente l'andamento dei propri consumi. I contatori di nuova generazione saranno installati all'esterno delle abitazioni e invieranno le informazioni sul consumo al kit di ricezione interno alla casa, sviluppato dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Ferrara. Le informazioni raccolte dal kit saranno poi trasmesse via internet a un server nel cloud, dove i dati saranno archiviati ed elaborati, per ottenere gli indicatori di consumo.
Il presidente di Acquevenete Piergiorgio Cortelazzo ringrazia l'Università di Ferrara «per averci scelto per questo progetto, che ci permetterà di sperimentare delle significative innovazioni, a tutto vantaggio dei nostri utenti. I contatori intelligenti sono il futuro» e l'impegno di Acquevenete è di sostituire progressivamente i vecchi sistemi di lettura con nuove tecnologie. Verso questo obiettivo, il gestore idrico locale partecipa al consorzio Vivercqua, capofila di un progetto europeo sullo smart metering.
N.Ast.
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