Nessun polesano per il nuovo film di Pupi Avati

Mercoledì 15 Agosto 2018
CIAK IN POLESINE
ROVIGO Il set cinematografico del film Il signor diavolo, prodotto da Videa e Rai Cinema, a cura dei fratelli Giuseppe e Antonio Avati, assieme ad Alvise Avati terzogenito di Pupi, dovrebbe arrivare in Polesine tra qualche giorno. Il condizionale è d'obbligo, visto che nel corso dell'accesa e partecipata assemblea sul futuro di Consvipo, svoltasi l'altro giorno, il presidente della Provincia Marco Trombini ha espresso più di qualche preoccupazione.
LA RICHIESTA
«Siccome assieme a un gruppo di persone sto lavorando per portare gli Avati in Polesine, anche se non so ancora in quale luogo, vorrei sapere se Angelo Zanellato, dopo essersi dimesso dal Consvipo è ancora presidente della Polesine Film Commission e quanti soldi ci sono a disposizione - ha chiesto Trombini al direttore dell'ente, Giuseppe Moretto - E quanti soldi ci sono a disposizione. Perchè mi darebbe alquanto fastidio se si perdesse questa occasione e che a beneficiarne fosse la vicina provincia di Ferrara».
«Anche se Zanellato si è dimesso dal Consorzio resta alla guida della Film Commission, che presiede dal 2012 - ha replicato Moretto - Sono tre gli enti preposti alla nomina del presidente di Film Commission: Provincia, Consvipo e Accademia dello Spettacolo. Dal bilancio consuntivo 2017 alla Film Commission sono rimasti circa 350 euro da poter spendere. Comunque voglio sottolineare che il nuovo presidente si può eleggere in ogni momento».
NESSUN SELEZIONATO
Intanto nessun ragazzo del Polesine è stato scelto per i due ruoli da protagonista del nuovo film di Pupi Avati. A interpretare Carlo e Paolino, personaggi principali dell'ultimo progetto cinematografico Il signor diavolo, tratto dall'omonimo libro scritto da Avati e uscito la scorsa primavera, saranno due adolescenti delle province di Bologna e Venezia. L'occhio del regista, affiancato dal fratello Antonio, il 5 luglio scorso, durante il casting svoltosi a palazzo Celio per un giorno intero, ha scrutato e analizzato quasi 150 aspiranti attori giunti da tutto il Nord Italia, in prevalenza dal Polesine. Ma nessun polesano è riuscito a fare colpo. Le riprese del film sono iniziate a Roma sul finire di luglio. Nella capitale sono state effettuate le scene degli interni: a giorni lo staff cinematografico si sposterà in Polesine per proseguire le riprese che continueranno fino alla prima settimana di settembre.
SET IN POLESINE
La località precisa non è ancora stata scelta, ma nelle settimane passate gli scenografi hanno passato al setaccio la provincia e di sicuro sarà un luogo bagnato dall'acqua, per esigenze di copione. Quando inizieranno le riprese verranno cercati figuranti, scelti sul posto al momento. La speranza di poter apparire sul grande schermo per i polesani non è quindi ancora del tutto svanita. Anche perchè saranno richiamati tutti i ragazzi del casting, per fare comparse brevi e veloci.
M.Sca.
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