Legittima difesa, da Rovigo nuovo appello al Parlamento

Domenica 16 Dicembre 2018
Legittima difesa, da Rovigo nuovo appello al Parlamento
SICUREZZA
ROVIGO Il tema della sicurezza nelle abitazioni o nei negozi è stato al centro del dibattito organizzato giovedì sera in Gran Guardia dal coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia. Tra il pubblico anche Franco Birolo, il tabaccaio padovano che da oltre sei anni è vittima di un calvario dopo avere ucciso accidentalmente uno dei ladri penetrati nella sua rivendita.
«Da diversi anni Fratelli d'Italia sostiene che ognuno deve potersi difendere a casa propria - ha esordito Daniele Ceccarello, portavoce provinciale del partito di Giorgia Meloni - La legittima difesa deve essere istituita, come aiuto alle persone che in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine si trovino ad avere a che fare con i malviventi. Vanno tutelate le brave persone e non chi delinque».
FENOMENO IMMIGRAZIONE
«Diamo vitto e alloggio, teniamo puliti, aiutiamo in tutti i modi persone che arrivano nel nostro Paese in prevalenza da Nigeria, Ghana, Guinea, Costa d'Avorio, Mali, Bangladesh: ma abbiamo davvero bisogno di queste persone, quando ci sono i nostri bambini che non hanno soldi per sfamarsi? - ha affermato Sandra Passadore, avvocato - La maggior parte di queste persone non hanno bisogno di aiuto e in cinque anni possono chiedere la cittadinanza italiana. L'Italia è più accogliente di ciò che si pensa. Dovrebbe pensare di più al proprio territorio e alla propria gente. Prima i doveri e poi i diritti». Isabella Dotto, già magistrato onorario per 18 anni, ha evidenziato che è arrivato il momento di cambiare il Codice Penale, che, essendo del 1930, deve essere attualizzato per rispondere alle esigenze dei cittadini: «La legge in Italia non è uguale per tutti - afferma - Con che diritto lo Stato punisce chi si difende, nell'impossibilità di essere difeso dalle forze dell'ordine?». Federico Coratella, segretario regionale Emilia-Romagna del sindacato di polizia Sulpl, ha sottolineato come ci voglia una polizia più moderna ed europea, visto che la polizia municipale non avendo accesso alla banca dati dei terroristi non sa come si fa a riconoscere un soggetto ricercato. «Il mio invito al legislatore è di non lasciare spazio alla discrezionalità - ha aggiunto il senatore Bartolomeo Amidei, presidente del circolo di Fratelli d'Italia di Rovigo - Il mio appello va a Fabio Rampelli (presente al tavolo dei relatori, ndr), affinchè da vicepresidente della Camera dei Deputati, si faccia garante della legittima difesa dei cittadini». Sergio Berlato, consigliere regionale, ha tuonato: La proprietà privata deve essere sempre sacra e inviolabile. Le nostre abitazioni sono sempre più simili a delle carceri, con inferriate e sistemi d'allarme sofisticati. Il 97% dei reati resta impunito. Uno che è costretto a difendersi ha la vita comunque rovinata».
Marco Scarazzatti
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