Rientrerà in Italia a inizio settimana dalla Gran Bretagna la salma della 24enne Francesca Bisco, deceduta in circostanze ancora tutte da chiarire, una settimana fa, nell'appartamento di Londra, nel quartiere di Dalston, che condivideva con alcune compagne.
Ieri l'ufficio Anagrafe comunale ha fatto pervenire alla Farnesina gli ultimi incartamenti per permettere il rientro della salma in Italia. L'arrivo è previsto all'aeroporto Marco Polo di Venezia Tessera. Le esequie dovrebbero essere celebrate nella basilica di Santa Maria Assunta della Tomba, parrocchia dove Francesca era anche stata catechista. La 24enne lascia oltre al padre Francesco, noto medico della Casa di cura di Porto Viro, la madre Simonetta Siviero e i fratelli Camilla, Serena ed Enrico. La ragazza, da circa un anno e mezzo viveva nella capitale inglese per perfezionare la lingua e studiare informatica. Per mantenersi agli studi lavorava in una paninoteca. È stata ritrovata priva di vita sabato da una sua compagna di stanza. Quest'ultima avrebbe subito allertato i soccorsi. Anche se le circostanze del decesso sono tuttora ignote, dai primi riscontri sarebbe emerso che la ragazza è morta per soffocamento. L'ipotesi più accreditata rimane quella del gesto estremo non dissimile negli effetti di quello che ha strappato ai suoi cari Carlotta Portieri, la 27enne precipitata in Cina dal 19. piano di un grattacielo, i cui funerali sarebbero già stati celebrati in forma privata dalla famiglia in una chiesetta del Delta del Po.
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Ieri l'ufficio Anagrafe comunale ha fatto pervenire alla Farnesina gli ultimi incartamenti per permettere il rientro della salma in Italia. L'arrivo è previsto all'aeroporto Marco Polo di Venezia Tessera. Le esequie dovrebbero essere celebrate nella basilica di Santa Maria Assunta della Tomba, parrocchia dove Francesca era anche stata catechista. La 24enne lascia oltre al padre Francesco, noto medico della Casa di cura di Porto Viro, la madre Simonetta Siviero e i fratelli Camilla, Serena ed Enrico. La ragazza, da circa un anno e mezzo viveva nella capitale inglese per perfezionare la lingua e studiare informatica. Per mantenersi agli studi lavorava in una paninoteca. È stata ritrovata priva di vita sabato da una sua compagna di stanza. Quest'ultima avrebbe subito allertato i soccorsi. Anche se le circostanze del decesso sono tuttora ignote, dai primi riscontri sarebbe emerso che la ragazza è morta per soffocamento. L'ipotesi più accreditata rimane quella del gesto estremo non dissimile negli effetti di quello che ha strappato ai suoi cari Carlotta Portieri, la 27enne precipitata in Cina dal 19. piano di un grattacielo, i cui funerali sarebbero già stati celebrati in forma privata dalla famiglia in una chiesetta del Delta del Po.
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