LA POLEMICA
ROVIGO All'interno dell'ex istituto Marco Polo, nel quartiere Commenda,

Mercoledì 14 Marzo 2018
LA POLEMICA ROVIGO All'interno dell'ex istituto Marco Polo, nel quartiere Commenda,
LA POLEMICA
ROVIGO All'interno dell'ex istituto Marco Polo, nel quartiere Commenda, ci potrebbero essere ancora tracce di amianto. A lanciare l'allarme, il mese scorso, era stato il consigliere della Lega in Provincia Michele Aretusini (nella foto), contrario al trasferimento del Liceo Celio attualmente in centro storico.
RAPPORTO ARPAV
A indicare infatti una possibile presenza di amianto al'interno della scuola era stato proprio un verbale dell'Arpav dopo un sopralluogo nell'istituto di via De Gasperi fresco di restauro. La Provincia infatti, grazie ad un bando della Regione, nei mesi scorsi ha portato a termine i lavori di bonifica dall'amianto del tetto della scuola, costato circa 200mila euro. L'istituto però, completamente rimesso a nuovo e pronto ad ospitare il liceo classico di via Badaloni, non risulterebbe ancora sicuro proprio per la possibile presenza di amianto nelle guarnizioni dei termosifoni.
DITTA SPECIALIZZATA
La Provincia, dopo gli ultimi allarmanti rilievi, ha dunque incaricato una ditta specializzata incaricata di analizzare nel dettaglio termosifoni e tubature dell'intero impianto di riscaldamento della scuola. Verifica che è stata effettuata la settimana scorsa. I tecnici della ditta in questione sono infatti riamasti alcuni giorni all'interno dell'ex Marco Polo per effettuare tutti i prelievi del caso. I risultati dell'analisi saranno a breve sul tavolo del presidente della Provincia Marco Trombini, al quale spetterà l'ultima parola sul trasloco del Celio in Commenda.
TRASFERIMENTO CONTESTATO
Trasferimento, in verità, già accordato con la dirigente del Celio-Roccati e previsto per il prossimo anno scolastico. «Non sono così certo che il liceo sarà trasferito in via De Gasperi - spiega però il consigliere provinciale Aretusini - Non sarà facile stabilire infatti qualche parte dell'impianto del Marco Polo presenti anche piccole parti di amianto. In caso affermativo infatti servirebbe un'ulteriore costosa bonifica che potrebbe prevedere la sostituzione di tutti i caloriferi. Una spesa enorme per la Provincia, che difficilmente sarebbe in grado di affrontare». «E' pertanto più ragionevole - continua il consigliere - evitare lo spostamento del liceo in Commenda e cercare di sfruttare il bando nazionale per l'edilizia scolastica, a disposizione degli enti da aprile. Attraverso infatti i fondi ministeriali anche la Provincia di Rovigo avrà la possibilità di ricevere ingenti somme per mettere a nuovo molte scuole, come, ad esempio, la sede del Celio del centro».
BANDO PER LE SCUOLE
Questa soluzione però non sembra convincere Trombini ormai diretto verso il trasloco del liceo in Commenda. L'ultima parola, però, spetterà ai risultati delle ultimi analisi effettuate nei giorni scorsi sui caloriferi dell'ex Marco Polo.
Roberta Merlin
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