(M.Bel.) Coldiretti Rovigo plaude allo storico via libera per l'indicazione di origine obbligatoria del latte che smaschererà i falsi Made in Italy. È in Gazzetta ufficiale il decreto che regola l'etichettatura di latte e prodotti lattiero-caseari. «Un provvedimento fortemente sostenuto dalla nostra associazione - ha spiegato il presidente di Coldiretti Mauro Giuriolo -. È un importante segnale di cambiamento a livello nazionale e comunitario. Un passo avanti per la trasparenza delle filiere 100% Made in Italy». Il provvedimento è stato da sempre caldeggiato da Coldiretti, secondo la quale, finora, su quattro confezioni di latte a lunga conservazione venduti in Italia, tre erano stranieri, così come la metà delle mozzarelle. Il decreto firmato dai ministri Martina e Calenda prevede l'utilizzo in etichetta delle diciture Paese di mungitura e Paese di condizionamento o di trasformazione. «Il prossimo passo sarà l'entrata in vigore dell'obbligo di indicare l'origine del grano impiegato nella pasta - ha aggiunto Giuriolo - come prevede lo schema di legge già inviato alla Commissione Europea».
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