(A.Luc.) Non è andata come previsto. Massimo Bitonci non torna a fare il sindaco di Padova e il primo cittadino rodigino perde un importante alleato. Contrariamente a quanto affermava Bergamin all'indomani del primo turno delle Amministrative 2017, l'amico ed ex collega patavino Bitonci non ha vinto le elezioni. Tra l'entusiasmo per il risultato ottenuto al primo turno e l'emozione di riavere un importante alleato nella politica territoriale, Bergamin aveva affermato: «Massimo sarà il prossimo sindaco di Padova». Evidentemente non aveva fatto i calcoli con il centrosinistra, che al primo turno aveva corso diviso tra la candidatura di Sergio Giordani e Arturo Lorenzoni per l'omonima lista civica. La loro alleanza per il ballottaggio ha ribaltato il risultato dell'andata e stravolto il pronostico di Bergamin. «Umanamente dispiace per Massimo Bitonci, ma politicamente sono certo che venderà cara la pelle all'opposizione per fare gli interessi esclusivi della città. Da questo voto emerge che Padova è divisa in due e che i ballottaggi, il 25 giugno, sono una palese assurdità. Avanti tutta, il centrodestra unito può vincere ovunque come dimostrato dai risultati di queste elezioni», ha affermato ieri pomeriggio attraverso i canali ufficiali. Ma è da Facebook, spazio virtuale di cui Bergamin è un habitué, che esprime il suo pensiero più profondo: «Eri e resterai sempre il miglior sindaco d'Italia. Forza Bitonci».
Bergamin, durante la breve permanenza di Bitonci sulla poltrona di Padova, aveva contato molto sull'amicizia e sulle idee politiche che li legano.
© riproduzione riservata
Bergamin, durante la breve permanenza di Bitonci sulla poltrona di Padova, aveva contato molto sull'amicizia e sulle idee politiche che li legano.
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