SAN BORTOLO
ROVIGO Sgomento per l'improvvisa morte di una giovane mamma di Rovigo. Chiara Grillo, 37 anni compiuti il 12 marzo, residente con il marito Davide Bettero e i tre figli nel quartiere di San Bortolo, ieri mattina è stata trovata morta nel suo letto. La sera prima aveva detto di sentirsi poco bene, pensava a una banale influenza. E' andata a letto dopo avere salutato i suoi figli, Maria Sole di 10 anni, Lorenzo di 7 e Margherita di 5, ma non si è più risvegliata. E ieri pomeriggio, in via precauzionale, sono finiti all'ospedale anche il marito e una delle figlie: nel corso della giornata avevano iniziato ad accusare lo stesso malessere lamentato la sera prima dalla giovane donna.
QUARTIERE IN LUTTO
Catechista e collaboratrice nell'organizzazione della pesca di beneficenza in occasione della fiera di fine estate, proprio sabato mattina Chiara aveva assistito alla recita natalizia di due dei tre figli alla scuola primaria Papa Giovanni: due fratellini sono iscritti alle elementari, la più piccola alla materna. Per nove anni la Grillo aveva lavorato come assistente sociale per l'Unione di Comuni Megliadina, da un paio d'anni era stata trasferita a Montegrotto, dove aveva prestato servizio per alcuni mesi. Nella Bassa Padovana era stata assunta il 30 dicembre 2008 a tempo pieno, poi il 12 gennaio 2010 aveva chiesto la modifica del contratto in part time, in seguito alla seconda gravidanza: due anni fa il ritorno al tempo pieno di 36 ore settimanali.
IL RICORDO
«Abbiamo perso una grande donna e una persona meravigliosa - commenta con molta tristezza il parroco di San Bortolo, don Andrea Varliero - Oltre che essere una catechista molto apprezzata per il suo impegno, Chiara era una stimata assistente sociale. Viveva a San Bortolo da svariati anni, anche se era originaria di Roma. Ci eravamo visti martedì, in occasione dell'incontro con i catechisti». La parrocchia, in attesa di conoscere la data del funerale, ha deciso di organizzare subito una veglia di preghiera, svoltasi ieri sera nella chiesa di San Bartolomeo.
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Sgomento per l'improvvisa morte di una giovane mamma di Rovigo. Chiara Grillo, 37 anni compiuti il 12 marzo, residente con il marito Davide Bettero e i tre figli nel quartiere di San Bortolo, ieri mattina è stata trovata morta nel suo letto. La sera prima aveva detto di sentirsi poco bene, pensava a una banale influenza. E' andata a letto dopo avere salutato i suoi figli, Maria Sole di 10 anni, Lorenzo di 7 e Margherita di 5, ma non si è più risvegliata. E ieri pomeriggio, in via precauzionale, sono finiti all'ospedale anche il marito e una delle figlie: nel corso della giornata avevano iniziato ad accusare lo stesso malessere lamentato la sera prima dalla giovane donna.
QUARTIERE IN LUTTO
Catechista e collaboratrice nell'organizzazione della pesca di beneficenza in occasione della fiera di fine estate, proprio sabato mattina Chiara aveva assistito alla recita natalizia di due dei tre figli alla scuola primaria Papa Giovanni: due fratellini sono iscritti alle elementari, la più piccola alla materna. Per nove anni la Grillo aveva lavorato come assistente sociale per l'Unione di Comuni Megliadina, da un paio d'anni era stata trasferita a Montegrotto, dove aveva prestato servizio per alcuni mesi. Nella Bassa Padovana era stata assunta il 30 dicembre 2008 a tempo pieno, poi il 12 gennaio 2010 aveva chiesto la modifica del contratto in part time, in seguito alla seconda gravidanza: due anni fa il ritorno al tempo pieno di 36 ore settimanali.
IL RICORDO
«Abbiamo perso una grande donna e una persona meravigliosa - commenta con molta tristezza il parroco di San Bortolo, don Andrea Varliero - Oltre che essere una catechista molto apprezzata per il suo impegno, Chiara era una stimata assistente sociale. Viveva a San Bortolo da svariati anni, anche se era originaria di Roma. Ci eravamo visti martedì, in occasione dell'incontro con i catechisti». La parrocchia, in attesa di conoscere la data del funerale, ha deciso di organizzare subito una veglia di preghiera, svoltasi ieri sera nella chiesa di San Bartolomeo.
Marco Scarazzatti
