IMPIANTI SPORTIVI
ROVIGO Per lo sport scende in campo l'Anci. E Rovigo è

Lunedì 16 Ottobre 2017
IMPIANTI SPORTIVI ROVIGO Per lo sport scende in campo l'Anci. E Rovigo è
IMPIANTI SPORTIVI
ROVIGO Per lo sport scende in campo l'Anci. E Rovigo è in corsa per la ristrutturazione di due palestre, la Barbujani in Tassina e quella di via dei Mille a Mardimago. Due impianti che nell'ultimo elenco stilato dal Comune sulla base del nuovo regolamento, fra le palestre gestite in forma diretta, vengono definite impianto sportivo minore, anche se nella sostanza, fra ragazzi delle scuole e società sportive, rappresentano luoghi preziosi e fondamentali per il territorio.
L'OBIETTIVO
Ecco, allora, viste le loro condizioni non ottimali, così come emerso anche ultimamente, di presentare due progetti per la loro riqualificazione e ristrutturazione elaborati dall'Ufficio tecnico impianti sportivi nell'ambito della seconda edizione di Sport missione Comune, che nel 2016 ha consentito la realizzazione di più di 301 progetti in 19 Regioni.
I progetti devono avere il placet del Coni, che deve emettere un apposito parere tecnico-sportivo sull'intervento che si vuole realizzare. Anche questo passaggio è in via di ultimazione.
Si tratta della volata finale dell'iter che deve portare alla presentazione dei progetti entro la mezzanotte del 28 ottobre all'Istituto per il credito sportivo. È con questo ente, infatti, che l'Anci ha sottoscritto lo scorso maggio un protocollo d'intesa che prevede, tra l'altr,o la concessione di contributi in conto interessi sui mutui.
L'ACCORDO
Nell'ambito del protocollo, spiega l'Anci, «quest'anno la dotazione raddoppia, arrivando a 200 milioni, in due plafond. Il primo, di 100 milioni, sarà offerto con mutui a tasso zero per consentire, entro la fine del 2017, la definitiva realizzazione di progetti già in fase avanzata, per un massimo di 2 milioni per ciascuna operazione. Il secondo, per altri 100 milioni, verrà erogato agli enti locali e anche a privati nell'ambito di operazioni di partenariato pubblico-privato a tasso agevolato (a titolo di esempio per i Comuni, l'1% per un mutuo a tasso variabile della durata di 15 anni), per coprire le spese eccedenti i due milioni a tasso zero del plafond».
L'attenzione particolare dedicata dal bando ai piccoli Comuni delle aree interne o alle Unioni di Comuni, ovvero a quegli enti che più di tutti trovano difficoltà nel reperire le risorse, è testimoniata dalla scelta di suddividere il plafond a tasso zero in due parti uguali: 50 milioni dedicati esclusivamente ai piccoli Comuni e alle Unioni, e i restanti 50 per i progetti degli altri Comuni.
I FONDI
I finanziamenti, oltre che per gli impianti sportivi (anche scolastici), potranno essere destinati all'acquisto di attrezzature e alla realizzazione di piste ciclabili. La presentazione delle domande è aperta dal 6 settembre. Rovigo prova ad entrare nel gruppo dei vincitori con una volata. Il verdetto si conoscerà venti giorni dopo la chiusura della finestra per la presentazione delle domande.
Francesco Campi
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