IL PROGETTO
ROVIGO È pari a 3,7 milioni di euro l'investimento che realizzerà

Mercoledì 23 Gennaio 2019
IL PROGETTO ROVIGO È pari a 3,7 milioni di euro l'investimento che realizzerà
IL PROGETTO
ROVIGO È pari a 3,7 milioni di euro l'investimento che realizzerà a fianco del Cubo lo studentato del Consorzio università Rovigo. I lavori sono già iniziati e la previsione è di completarli per l'anno accademico 2020/21. A sviluppare il progetto è InvestiRe Sgr, che gestisce piattaforme d'investimento riservate a investitori istituzionali, e interviene per il progetto rodigino con il fondo immobiliare Veneto Casa, che conta tra i quotisti la Cassa Depositi e Prestiti attraverso il Fondo Investimenti per l'Abitare, e con una quota del 15 per cento la Fondazione Cariparo. «Fondo Veneto Casa - spiega Paolo Boleso, fund coodinator di InvestiRe Sgr - dal 2009 a oggi ha originato iniziative di social housing per un totale di circa 600 unità abitative, destinate principalmente alla locazione a lungo termine a canoni calmierati».
CENTO POSTI LETTO
La residenza universitaria sarà prospiciente alle aule del Cubo in viale Porta Adige: conterà 100 posti letto distribuiti in tre corpi di fabbrica ognuno di due piani, e gli edifici saranno articolati in modo da creare tra loro aree verdi esterne vivibili. Il gestore del campus rodigino è già stato individuato: si tratta di Libertatem, che a Castellanza gestisce gli alloggi per studenti dell'università Carlo Cattaneo Liuc, dove i posti letto sono 385 e le rette variano da 390 a 528 euro al mese, a seconda che il posto letto sia in camera doppia o singola. Anche il campus rodigino avrà stanze singole e doppie, insieme a mini appartamenti completi di cucina.
E per le rette - da definire - si punterà a contenere i prezzi. L'impresa affidataria dei lavori di costruzione è la polesana Edilferro. Non sarà l'unica realtà locale coinvolta, visto che l'architetto Vittorino Dainese di Rovigo lavorerà come consulente locale dello studio incaricato della progettazione, Alfaluda di Silea, specializzato in ingegnerizzazione con tecnologia Bim: acronimo di Building Information Modeling, è la piattaforma per la progettazione ed esecuzione dei lavori adottata anche per il recupero di palazzo Angeli, dove diventerà un modello di studio per gli studenti di Ingegneria dell'università di Padova.
CANTIERE-SCUOLA
Arriveranno in centro storico come in un cantiere scuola, ha annunciato l'ingegner Guido Cassella, docente universitario a Padova e amministratore di Esse Ti Esse Sicurezza: scopriranno come la modellazione 3D insieme alle informazioni tecniche su ogni elemento da utilizzare per la costruzione, possano ridurre gli errori e i costi di realizzazione e, così, di gestione. Lo studentato del Cur sarà una costruzione a contenuto impatto ambientale: avrà un lastrico solare per generare elettricità e infissi per contenere i consumi energetici. Pur essendo una costruzione dedicata agli studenti, potrà accogliere anche i professori invitati oppure ospiti a Rovigo, e coloro che sono attivi nel vicino incubatore d'imprese al Censer. Lo studentato rientra tra i nuovi filoni di intervento della Fondazione Cariparo: tra quelli per la Formazione del capitale umano e l'edilizia abitativa sociale, rilevano anche i progetti per l'istruzione universitaria, con il Consorzio università di Rovigo destinatario di 3,1 milioni di euro.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci