«Il Pd darà risposte al Celio»

Domenica 17 Dicembre 2017
«Il Pd darà risposte al Celio»
IL CASO
ROVIGO «Non è certo nascondendosi dietro sparate come occuperemo il Celio assieme che un'amministrazione sensibile ai problemi dei propri giovani li risolve. Lo spot è solo una mistificazione per nascondere la propria annosa e dimostrata incapacità risolvere qualsiasi problema della città e, in questo caso, del liceo classico».
L'ACCUSA
Il segretario provinciale del Partito democratico, Giuseppe Traniello Gradassi, punta il dito contro la presa di posizione del sindaco nei confronti del trasloco del Celio. Il primo cittadino si è infatti schierato, in questi giorni, con chi è contrario all'operazione, per impedire lo spostamento della scuola in Commenda. «A Bergamin ormai non resta che accusare il Padreterno di ciò che non funziona in città - afferma il segretario - sul liceo Celio, una volta risolti i problemi di sicurezza e incolumità per gli studenti, tutti sarebbero d'accordo sulla necessità e sul valore culturale del suo mantenimento in centro storico, così come vorremmo l'università e la ricchezza di una città animata da giovani studenti».
STALLO
Secondo Traniello, però, entrambi i poli scolastici, quello del centro e quello della Commenda, presentano dei problemi sui quali vi sarebbe l'immobilismo dell'attuale amministrazione. «Entrambe le locazioni hanno problematiche sulle quali da troppo tempo non si lavora. Non ci sono progetti a vantaggio di una risorsa fondamentale per la nostra città e il Polesine, per gli studenti di ogni genere e indirizzo. Con l'attuale sindaco sopravvivono criticità relative a palestre, spazi educativi e ludici, manutenzioni straordinari e collegamenti».
Il segretario si chiede «dov'è stata sinora la doverosa attenzione di questa amministrazione al benessere e alla sicurezza dei nostri studenti. Guardando la relazione del biennio di amministrazione, i progetti e i finanziamenti ottenuti e previsti per le scuole di ogni ordine e grado della città, i risultati sono dequalificanti non per un capoluogo, ma per qualsiasi località del nostro Polesine. Questa amministrazione non ha fatto alcunché di concreto».
L'APPELLO
Infine, il numero uno provinciale del Partito democratico richiama tutti i consiglieri del Pd a intervenire attivamente, avanzando progetti e proposte alle singole amministrazioni, a partire proprio da Palazzo Nodari. «Invito i consiglieri comunali e provinciali del Pd a farsi carico, nonostante ruoli e funzioni diverse, di una proposta organica sull'argomento che finalmente possa indicare, oltre le facili e inutili uscite mediatiche, una risposta concreta alle tante aspettative in maniera compatta e condivisa».
Roberta Merlin
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