«La gente entra, guarda la merce, ma acquista solo quello di cui ha strettamente bisogno: non c'è alcuna corsa ai saldi di fine stagione». Lucia (nella foto), del negozio Chic&Pop, conferma l'andamento lento delle svendite di fine stagione. La negoziante non nasconde lo sconforto e lo stupore per il mancato sprint dei saldi 2018. L'anno scorso infatti il movimento in centro, soprattutto durante la settimana, era maggiore: quest'anno invece lo shopping, dopo il weekend dell'Epifania, sembra avere subito uno stop. Spero che febbraio vada meglio - spiega la negoziante - Magari la gente, dopo i regali di Natale, aspetta l'ultimo mese di saldi per dedicarsi agli acquisti». «Il fatto però - aggiunge - che corso del Popolo sia chiuso durante il sabato pomeriggio non avvantaggia certo lo shopping: non ha alcun senso chiuderlo alle 14, la gente si concentra al mattino e poi al pomeriggio preferisce andare altrove, dove trova parcheggio con più facilità. Aprire dunque il Corso mezza giornata in più sarebbe un modo anche per incentivare la gente a raggiungere la città per fare acquisti». Sono diversi i commercianti che, in questi mesi, hanno chiesto all'Amministrazione comunale l'apertura del Corso anche durante il sabato pomeriggio, limitando la ztl alla sola domenica. Il sindaco Massimo Bergamin e l'assessore Luigi Paulon, assicurano, hanno già messo in preventivo di accogliere la richiesta di commercianti ed esercenti del centro storico: entro Pasqua, infatti corso del Popolo potrebbe essere aperto al traffico fino alle 21 anche il sabato. Le auto, grazie all'incremento di parcheggi blu proprio lungo il Corso, potranno così parcheggiare a due passi dai negozi.
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