IL CONCORSO
ROVIGO La facoltà di Giurisprudenza dell'università di

Giovedì 22 Febbraio 2018
IL CONCORSO
ROVIGO La facoltà di Giurisprudenza dell'università di Rovigo prova a bissare il titolo vinto lo scorso anno al Campionato italiano di mediazione, alla sesta edizione. Da oggi fino a sabato, in sei sfideranno altre venti formazioni italiane, tra le quali una veronese.
«Saranno tre giornate di incontri all'insegna della mediazione vera e propria - racconta il geometra Caterina Ferrari, coordinatrice di tutti gli allenamenti, svoltisi da novembre a oggi, nella sede del Cur di viale Marconi - nel 2017 Giulia Cremone, Francesco Cantiero e Luigi Pezzolo vinsero il titolo di migliori mediatori. Quest'anno i ragazzi attivi saranno cinque: Nicola Pulze, Alessandro Rossi, Valentina Norgato, Luca Bortolami, Giacomo Cabrelle, con Giulia Cremone nel ruolo di coach (attivi negli allenamenti sono stati Giulia Turchetti, Paolo Guidetti e Gabriella Rossi). Si sono preparati in geocam, geolocalizzazione, avvocatura, perizie agronome e mediazione. Due volte la settimana abbiamo cercato di insegnare loro soprattutto le tecniche di mediazione».
LA GARA
In tutto saranno svolti cinque incontri, con sfide di due ragazzi contro altri due. «Per noi è un onore essere, con Verona, gli unici del Veneto - sottolinea Cremone - si provano le controversie amichevoli, che servono a evitare di finire davanti al giudice con un processo».
Molto contento dell'esperienza Nicola Pulze. «Subito mi è parsa un'occasione per non seguire una carriera piana, fatta solo di esami, ma per fare nuove esperienze. Ci metteremo in gioco e vedremo se riusciremo a portare a casa dei risultati». Ottimista Alessandro Rossi: «La vedo in ottica di studente che sta per ultimare gli studi. È uno strumento nuovo che propone un diverso tipo di cultura, senza che ogni volta si arrivi alle cause».
UNIVERSITÀ
Il direttore del Cur, Roberto Mazzoni, sottolinea che «l'esperienza dello scorso anno è stata positiva. Siamo al fianco di questi sei ragazzi affinché tutto sia perfetto». Il vicepresidente dell'associazione Geocam, Guido Turchetti, ha avuto parole di elogio per il Cur. «Ci ha dato grande disponibilità. Rovigo è un precursore. Tutto è iniziato due anni fa con una mail spedita alla docente Cristiana Fioravanti ed è proseguita con i colleghi Paolo Veronese (coordinatore dei corsi) e Alessandro Nascosi (procedura civile)».
Marco Scarazzatti
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