CANTIERI PER IL NATALE
ROVIGO Con la Fiera alle spalle il Comune comincia a pensare alle festività natalizie e agli eventi da mettere in campo per allietare il periodo più gioioso dell'anno. E contrariamente al passato, per quest'anno l'Amministrazione comunale sta valutando alcuni eventi nelle frazioni.
Solitamente il Natale, a Rovigo, è una manifestazione che conquista soprattutto il centro storico. Nel cuore della città, piazza Vittorio Emanuele II, viene posizionato l'abete donato dalle comunità montane, viene addobbato e ai suoi piedi sono posizionate le statue del presepe e le casette per il mercatino natalizio. Per il 2018, però, sembra che il rosso del natale possa allargarsi anche ai centro delle frazioni rodigine.
INIZIATIVE DECENTRATE
«Stiamo valutando di fare alcune manifestazioni, nel periodo natalizio, anche nelle frazioni spiega il vicesindaco Andrea Bimbatti ma siamo ancora in una fase di programmazione e quindi non è altro che una idea. Certo ci piacerebbe però poter allargare i festeggiamenti anche fuori dal centro». Potrebbero, quindi, essere eventi coordinati in tutte le frazioni e nella stessa data, ad esempio. Già a luglio sono partite le riunioni organizzative tra l'assessorato Eventi e Manifestazioni di Luigi Paulon e le associazioni dei commercianti. Negli ultimi due anni, però, gli unici Natali che l'Amministrazione di Massimo Bergamin ha potuto finora organizzare, hanno avuto due gravi problemi: nel 2015 l'organizzazione generale, nel secondo anno, il 2017, nonostante i risultati fossero superiori alle aspettative, il grande flop sono state le luminarie diffuse a macchia di leopardo. Per il 2018 Paulon promette che non si ripeteranno situazioni del genere e i commercianti si dovranno occupare direttamente dell'arredo natalizio.
COMMERCIANTI COINVOLTI
Esattamente come è successo negli anni passati, sono le associazioni di categoria a fornire agli esercizi commerciali le linee-guida da seguire perché il centro mantenga un'immagine coordinata e, inoltre, dovranno occuparsi dell'installazione delle luci di Natale che illumineranno il centro nella seconda metà di dicembre. Per quanto riguarda le date, inoltre, si prosegue sulla falsariga dell'anno passato. Come nel 2017 la kermesse natalizia partirà circa un mese prima rispetto al periodo clou del Natale. Il primo appuntamento sarà il weekend del 30 novembre, 1 e 2 dicembre, dopodiché dall'8 dicembre fino alla vigilia del 24 il mercatino sarà aperto al pubblico ogni giorno. Poi verrà smobilitato tra il 26 e il 27 dicembre per organizzare qualcosa di differente per Capodanno ed Epifania 2019.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Con la Fiera alle spalle il Comune comincia a pensare alle festività natalizie e agli eventi da mettere in campo per allietare il periodo più gioioso dell'anno. E contrariamente al passato, per quest'anno l'Amministrazione comunale sta valutando alcuni eventi nelle frazioni.
Solitamente il Natale, a Rovigo, è una manifestazione che conquista soprattutto il centro storico. Nel cuore della città, piazza Vittorio Emanuele II, viene posizionato l'abete donato dalle comunità montane, viene addobbato e ai suoi piedi sono posizionate le statue del presepe e le casette per il mercatino natalizio. Per il 2018, però, sembra che il rosso del natale possa allargarsi anche ai centro delle frazioni rodigine.
INIZIATIVE DECENTRATE
«Stiamo valutando di fare alcune manifestazioni, nel periodo natalizio, anche nelle frazioni spiega il vicesindaco Andrea Bimbatti ma siamo ancora in una fase di programmazione e quindi non è altro che una idea. Certo ci piacerebbe però poter allargare i festeggiamenti anche fuori dal centro». Potrebbero, quindi, essere eventi coordinati in tutte le frazioni e nella stessa data, ad esempio. Già a luglio sono partite le riunioni organizzative tra l'assessorato Eventi e Manifestazioni di Luigi Paulon e le associazioni dei commercianti. Negli ultimi due anni, però, gli unici Natali che l'Amministrazione di Massimo Bergamin ha potuto finora organizzare, hanno avuto due gravi problemi: nel 2015 l'organizzazione generale, nel secondo anno, il 2017, nonostante i risultati fossero superiori alle aspettative, il grande flop sono state le luminarie diffuse a macchia di leopardo. Per il 2018 Paulon promette che non si ripeteranno situazioni del genere e i commercianti si dovranno occupare direttamente dell'arredo natalizio.
COMMERCIANTI COINVOLTI
Esattamente come è successo negli anni passati, sono le associazioni di categoria a fornire agli esercizi commerciali le linee-guida da seguire perché il centro mantenga un'immagine coordinata e, inoltre, dovranno occuparsi dell'installazione delle luci di Natale che illumineranno il centro nella seconda metà di dicembre. Per quanto riguarda le date, inoltre, si prosegue sulla falsariga dell'anno passato. Come nel 2017 la kermesse natalizia partirà circa un mese prima rispetto al periodo clou del Natale. Il primo appuntamento sarà il weekend del 30 novembre, 1 e 2 dicembre, dopodiché dall'8 dicembre fino alla vigilia del 24 il mercatino sarà aperto al pubblico ogni giorno. Poi verrà smobilitato tra il 26 e il 27 dicembre per organizzare qualcosa di differente per Capodanno ed Epifania 2019.
A.Luc.
