Il cinema di Totò protagonista al Cada

Venerdì 24 Marzo 2017
Il principe Antonio De Curtis, in arte Totò, protagonista al Cada. Il suo cinema è sttao rpesentato al Centro assistenza diurna anziani da Enzo Salmaso con la conferenza Ritratto d'attore: Totò. «Abbiamo celebrato i 50 anni dalla morte del grande attore - ha sottolineato il referente culturale del Cada, Cesare Lorefice -. Totò era ossessionato dall'idea che nelle sue vene scorresse sangue blu. Essendo nato in uno dei quartieri più poveri di Napoli e avendo dovuto lottare con la fame e la miseria, voleva esorcizzare quel periodo». Salmaso dopo aver ricordato gli esordi del principe della risata nel mondo dell'avanspettacolo e della rivista, ha raccontato della sua infatuazione per Anna Magnani: «Sembra che la canzone Malafemmena fosse dedicata alla Magnani che lo respingeva». Salmaso ha poi puntato l'accento sulla produzione cinematografica di Totò: «Arrivò ad interpretare otto film all'anno con attori del calibro di Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi. Proprio quest'ultimo raccontava di come alcune volte dovevano fermarsi per non scoppiare dal ridere davanti alla cinepresa in quanto la recitazione di Totò sfuggiva dal copione e loro diventavano spettatori di se stessi». Mara Albertin, vicepresidente Cada, ha donato a Salmaso una incisione raffigurante Totò.
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