(G.Fra.) Ibc e Siamo Adria chiedono alla giunta, con una mozione, di attivarsi in Regione perchè anche Adria possa essere inserita all'interno dei percorsi di promozione della Regione stessa. Stesso impegno viene richiesto loro in Provincia, «affinchè si ragioni sempre nell'ottica di costruire percorsi condivisi nella promozione del territorio con le particolarità e le ricchezze di ciascuna realtà» e con il Comune di Rovigo «al fine di realizzare un progetto ed un percorso che coinvolga e valorizzi tutta la Provincia nell'eventuale candidatura di Rovigo capitale europea della cultura».
Partono da alcune considerazioni Omar Barbierato & C.: «C'è il progetto di candidatura di Rovigo a capitale della cultura 2020, ignorando ad oggi la ricchezza di Adria e del Delta ed il recente progetto interregionale Ai confini della meraviglia presso le terme di Diocleziano a Roma, che promuove a livello nazionale e internazionale, l'Italia dei piccoli paesi, ricchi di testimonianze del passato ed ancora custodi della storia, tradizione ed identità del territorio, al quale ha aderito la Regione Veneto presentando 17 località scelte tra il circuito Borghi d'Italia e Bandiere Arancioni del Touring Club con l'aggiunta di centri turistici già noti come Peschiera del Garda, Caorle e Chioggia, dimenticandosi completamente della provincia di Rovigo e, quindi, anche di Adria».
Per Ibc e Siamo Adria la promozione della città «se programmata e sviluppata può diventare un elemento di traino a molte attività del comune e può servire a recuperare un ruolo di attrazione culturale per il territorio».
Partono da alcune considerazioni Omar Barbierato & C.: «C'è il progetto di candidatura di Rovigo a capitale della cultura 2020, ignorando ad oggi la ricchezza di Adria e del Delta ed il recente progetto interregionale Ai confini della meraviglia presso le terme di Diocleziano a Roma, che promuove a livello nazionale e internazionale, l'Italia dei piccoli paesi, ricchi di testimonianze del passato ed ancora custodi della storia, tradizione ed identità del territorio, al quale ha aderito la Regione Veneto presentando 17 località scelte tra il circuito Borghi d'Italia e Bandiere Arancioni del Touring Club con l'aggiunta di centri turistici già noti come Peschiera del Garda, Caorle e Chioggia, dimenticandosi completamente della provincia di Rovigo e, quindi, anche di Adria».
Per Ibc e Siamo Adria la promozione della città «se programmata e sviluppata può diventare un elemento di traino a molte attività del comune e può servire a recuperare un ruolo di attrazione culturale per il territorio».
