GRANZETTE
ROVIGO All'ex ospedale psichiatrico di Granzette il primo mercoledì

Lunedì 16 Luglio 2018
GRANZETTE
ROVIGO All'ex ospedale psichiatrico di Granzette il primo mercoledì d'apertura gratuita aveva contato quasi 200 presenze. La seconda apertura gratuita del parco in luglio, mercoledì 11 con la pioggia, una cinquantina. E domenica scorsa sono stati oltre 400 i paganti al parco secolare e alla visita fotografica di alcuni padiglioni, raddoppiando così il successo della prima apertura a pagamento sperimentata in aprile, quando il comodato d'uso di oltre 16 ettari dell'ex manicomio da parte dell'azienda Ulss 5 doveva ancora essere concesso all'associazione vicentina I luoghi dell'abbandono.
Sabato invece, in attesa dell'incontro con il sindaco Massimo Bergamin in programma a palazzo Nodari domani, l'associazione s'è presentata al pubblico fissando un incontro nella chiesa sconsacrata della struttura. Sono stati una ventina i partecipanti, tra curiosi (due coppie di ragazzi arrivate apposta da Mestre), rappresentanti di associazioni e rodigini che hanno voluto manifestare la propria disponibilità a valorizzare un patrimonio verde della città. E poi alcuni residenti a Granzette, già coinvolti come volontari nelle attività in corso nel parco, come ad esempio Giuliano: collabora da tempo con la Minelliana e domenica s'è prestato a fare da guida ai visitatori.
L'EX INFERMIERE
È un ex dipendente dell'Ulss: conosce bene la struttura perché aveva lavorato all'ex ospedale psichiatrico e tra i suoi ricordi ci sono anche le partite di calcio che, nel tempo libero, si giocavano con alcuni ospiti della struttura, nel campo da calcio vicino all'ex chiesa, precorrendo così i contenuti d'integrazione nella legge Basaglia. La presentazione ufficiale dell'accordo espresso nel comodato d'uso sarà in settembre, assieme ai rappresentanti dell'Ulss 5 e con un primo calendario di possibili attività nel parco e in alcuni padiglioni. Mentre per l'intero mese di agosto ogni mercoledì il parco secolare resterà aperto al pubblico gratuitamente, dalle 10 alle 17. Da settembre, si punterà ad aprire nei finesettimana il parco, dove si osservano le regole previste per persone e animali nell'uso dei parchi pubblici.
VIDEOSORVEGLIANZA
E mentre continua l'installazione dell'impianto di videosorveglianza, l'invito dell'associazione vicentina è di segnalare eventuali ingressi abusivi, che sono in forte calo da quando è iniziata l'opera di manutenzione dell'area verde e si è cominciata a creare un'organizzazione con volontari locali, disponibili a fare passeggiate diurne per le possibili segnalazioni ai volontari impegnati a restituire fruibilità e bellezza al parco. Rassegne d'arte visiva e di musica, mercatini domenicali, punti di book-crossing dove leggere e scambiare libri, possibili rassegne cinofile ed eventuali iniziative da concordare con altre associazioni: «Ci sono già stati contatti con il Fai, Wwf e gruppi di Protezione civile», rivela il presidente de I luoghi dell'abbandono Devis Vezzaro. Queste potranno essere da settembre le iniziative da organizzare tra le strutture dismesse, nel rispetto del passato del luogo. «È un patrimonio che non può vivere di ricordi e ha bisogno di voltare pagina - ricorda Vezzaro -. E la soluzione per allontanare il degrado è far entrare il pubblico nelle strutture abbandonate».
Nicola Astolfi
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