LA POLEMICA
ROVIGO Dopo le affermazioni dell'Anpi Rovigo, che in un post su Facebook ha dichiarato che le foibe sarebbero un'invenzione, i militanti polesani di Forza Nuova hanno affisso davanti alla sede provinciale dell'associazione uno striscione con la scritta Foibe: noi non scordiamo....
«Si è trattato di dichiarazioni vergognose - tuonano dal direttivo provinciale del movimento nazionalista - A pochi giorni dalla Giornata del Ricordo, non solo quindi hanno negato una tragedia ancora oggi troppo poco conosciuta e condannata, ma hanno infangato la memoria delle vittime trucidate a causa dell'atroce persecuzione del maresciallo Tito». «Noi le Foibe non le scordiamo - spiegano -, così come non vogliamo scordare il terribile post cancellato dopo qualche ora dalla pubblicazione».
«Nei prossimi giorni daremo il via a una raccolta firme affinchè venga chiusa la sezione polesana dell'Anpi - continuano i dirigenti locali di Forza Nuova - Quella dei giorni scorsi è stata la prova, se mai ce ne fosse stato bisogno, di quanta cattiveria, rabbia e ignoranza, regni nelle fila dell'associazione partigiani rodigina». «Dichiarazioni di questo tipo sono inaccettabili - concludono - Se il revisionismo è un reato, lo deve essere non a senso unico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Dopo le affermazioni dell'Anpi Rovigo, che in un post su Facebook ha dichiarato che le foibe sarebbero un'invenzione, i militanti polesani di Forza Nuova hanno affisso davanti alla sede provinciale dell'associazione uno striscione con la scritta Foibe: noi non scordiamo....
«Si è trattato di dichiarazioni vergognose - tuonano dal direttivo provinciale del movimento nazionalista - A pochi giorni dalla Giornata del Ricordo, non solo quindi hanno negato una tragedia ancora oggi troppo poco conosciuta e condannata, ma hanno infangato la memoria delle vittime trucidate a causa dell'atroce persecuzione del maresciallo Tito». «Noi le Foibe non le scordiamo - spiegano -, così come non vogliamo scordare il terribile post cancellato dopo qualche ora dalla pubblicazione».
«Nei prossimi giorni daremo il via a una raccolta firme affinchè venga chiusa la sezione polesana dell'Anpi - continuano i dirigenti locali di Forza Nuova - Quella dei giorni scorsi è stata la prova, se mai ce ne fosse stato bisogno, di quanta cattiveria, rabbia e ignoranza, regni nelle fila dell'associazione partigiani rodigina». «Dichiarazioni di questo tipo sono inaccettabili - concludono - Se il revisionismo è un reato, lo deve essere non a senso unico».
