Fortificazioni nel Delta: sta destando vivo interesse la mostra aperta al Maad

Giovedì 19 Gennaio 2017
(G.Fra.) È stata molto coinvolgente la presentazione della mostra Giovani terre contese, tre secoli di fortificazioni nel delta del Po visitabile da martedì al Maad. Mara Bellettato ha portato il saluto in quanto presidente dell'associazione Adria Cultura che gestisce il Maad, sottolineando il grande interesse che la mostra sta suscitando. Un ringraziamento è stato rivolto da Antonio Giolo, coordinatore del Centro di ricerca e documentazione del Delta alla Cassa di Risparmio, filiale di Adria, e ai Cantieri Vittoria, che hanno dato un contributo per la realizzazione della mostra, mentre il costo maggiore è stato sostenuto dalla fondazione Bocchi. Molto apprezzate inoltre le relazioni di Luigi Contegiacomo, direttore dell'Archivio di Stato di Rovigo, Maurizio Tezzon, responsabile della realizzazione grafica e di Luciano Chiereghin, cui si devono le principali scoperte relative alle fortificazioni del Delta.
La ricchezza della documentazione con mappe, foto di reperti, disegni, didascalie ha stupito il pubblico che ha seguito con interesse l'illustrazione fatta da Chiereghin dei singoli pannelli. Diversi sono i gruppi scolastici e non che hanno già chiesto di poter visitare l'esposizione, che rimarrà aperta fino al 5 febbraio dal martedì a venerdì dalle 16 alle 19 ed il sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per le scuole e gruppi organizzati sarà visitabile anche in altri orari, con prenotazione al numero 0426 901188 o con email a: fondazionecarlobocchi@live.it. La mostra sarà poi a Rovigo nel mese di febbraio.
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