LENDINARA
Il Comune chiede nuovi mutui per finanziare il rifacimento della tribuna del Perolari e la pista ciclabile di riviera IV novembre, mentre estingue in anticipo vecchi prestiti per liberare risorse e abbassare il tasso di indebitamento. L'operazione approvata all'unanimità dal consiglio comunale si compone di diversi tasselli, a cominciare dall'estinzione anticipata di mutui accesi tra la metà degli anni 80 e la metà degli anni 90 che altrimenti il Comune avrebbe finito di pagare tra il 2034 e il 2044.
OPERAZIONE CONTABILE
Saranno estinti debiti per circa 87mila euro, di fatto senza alcuna penale grazie al contributo statale ottenuto. «Facciamo questo tipo di operazione per il terzo anno, con quest'ultimo atto si tratta di dover pagare circa 8mila euro in meno all'anno ma col provvedimento del 2017 abbiamo liberato cifre più importanti, 80mila euro l'anno scorso e 30mila per il 2018», ha sottolineato il sindaco Luigi Viaro, ricordando inoltre l'obiettivo di ridurre l'indebitamento.
A fine 2017 l'indebitamento residuo del Comune per prestiti contratti nel corso degli anni precedenti ammontava a 12 milioni e 300mila euro, e nel bilancio del 2018 più di 835mila euro saranno spesi per le relative rate di ammortamento. La seconda scelta riguarda di accendere, invece, due nuovi mutui per finanziare altrettante opere pubbliche che nella stessa seduta sono state inserite o modificate nel Piano delle opere.
LA COPERTURA
«Da una parte estinguiamo mutui che avevano un tasso alto, pari al 5 per cento, dall'altra accendiamo due prestiti a tasso zero ha spiegato Viaro Dopo quindici anni in cui il Comune non ha potuto contrarre nuovi mutui, ora c'è la possibilità di farlo e abbiamo scelto questa strada per completare la copertura finanziaria di due opere che riteniamo strategiche».
Si tratta della realizzazione di una pista ciclopedonale in riviera IV novembre, tra gli incroci con via San Rocco e con via Canozio, che costerà 215mila euro ed è stata contestualmente inserita nella programmazione delle opere pubbliche. Per coprire la spesa l'ente locale chiederà un prestito di circa 85mila euro può contare su un contributo regionale di 50mila euro.
TRIBUNA PEROLARI
L'altra opera da finanziare è il rifacimento della tribuna del campo sportivo di via Perolari, che con le ultime modifiche apportate al progetto passa da una spesa inizialmente prevista di 700mila euro a una spesa di 1 milione e 150mila euro.
Il Comune accenderà un mutuo a tasso zero da 434mila euro concesso dall'Istituto per il Credito sportivo, inoltre può contare sui circa 250mila euro di contributo statale ottenuti già nel 2010 con la legge mancia tramite l'interessamento dell'allora deputata Emanuela Munerato. Circa 150mila euro saranno rimborsati dal Conto Termico, perché l'edificio che comprenderà la tribuna da 210 posti (che andrà a sostituire quella attuale inagibile da anni), spogliatoi e servizi sarà quasi totalmente autosufficiente per quanto riguarda i consumi energetici grazie a pannelli fotovoltaici e solari termici e a pompe di calore.
«Le rate dei nuovi mutui incideranno sul bilancio per circa 30mila euro l'anno», ha concluso il sindaco.
Ilaria Bellucco
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune chiede nuovi mutui per finanziare il rifacimento della tribuna del Perolari e la pista ciclabile di riviera IV novembre, mentre estingue in anticipo vecchi prestiti per liberare risorse e abbassare il tasso di indebitamento. L'operazione approvata all'unanimità dal consiglio comunale si compone di diversi tasselli, a cominciare dall'estinzione anticipata di mutui accesi tra la metà degli anni 80 e la metà degli anni 90 che altrimenti il Comune avrebbe finito di pagare tra il 2034 e il 2044.
OPERAZIONE CONTABILE
Saranno estinti debiti per circa 87mila euro, di fatto senza alcuna penale grazie al contributo statale ottenuto. «Facciamo questo tipo di operazione per il terzo anno, con quest'ultimo atto si tratta di dover pagare circa 8mila euro in meno all'anno ma col provvedimento del 2017 abbiamo liberato cifre più importanti, 80mila euro l'anno scorso e 30mila per il 2018», ha sottolineato il sindaco Luigi Viaro, ricordando inoltre l'obiettivo di ridurre l'indebitamento.
A fine 2017 l'indebitamento residuo del Comune per prestiti contratti nel corso degli anni precedenti ammontava a 12 milioni e 300mila euro, e nel bilancio del 2018 più di 835mila euro saranno spesi per le relative rate di ammortamento. La seconda scelta riguarda di accendere, invece, due nuovi mutui per finanziare altrettante opere pubbliche che nella stessa seduta sono state inserite o modificate nel Piano delle opere.
LA COPERTURA
«Da una parte estinguiamo mutui che avevano un tasso alto, pari al 5 per cento, dall'altra accendiamo due prestiti a tasso zero ha spiegato Viaro Dopo quindici anni in cui il Comune non ha potuto contrarre nuovi mutui, ora c'è la possibilità di farlo e abbiamo scelto questa strada per completare la copertura finanziaria di due opere che riteniamo strategiche».
Si tratta della realizzazione di una pista ciclopedonale in riviera IV novembre, tra gli incroci con via San Rocco e con via Canozio, che costerà 215mila euro ed è stata contestualmente inserita nella programmazione delle opere pubbliche. Per coprire la spesa l'ente locale chiederà un prestito di circa 85mila euro può contare su un contributo regionale di 50mila euro.
TRIBUNA PEROLARI
L'altra opera da finanziare è il rifacimento della tribuna del campo sportivo di via Perolari, che con le ultime modifiche apportate al progetto passa da una spesa inizialmente prevista di 700mila euro a una spesa di 1 milione e 150mila euro.
Il Comune accenderà un mutuo a tasso zero da 434mila euro concesso dall'Istituto per il Credito sportivo, inoltre può contare sui circa 250mila euro di contributo statale ottenuti già nel 2010 con la legge mancia tramite l'interessamento dell'allora deputata Emanuela Munerato. Circa 150mila euro saranno rimborsati dal Conto Termico, perché l'edificio che comprenderà la tribuna da 210 posti (che andrà a sostituire quella attuale inagibile da anni), spogliatoi e servizi sarà quasi totalmente autosufficiente per quanto riguarda i consumi energetici grazie a pannelli fotovoltaici e solari termici e a pompe di calore.
«Le rate dei nuovi mutui incideranno sul bilancio per circa 30mila euro l'anno», ha concluso il sindaco.
Ilaria Bellucco
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