Entra di notte nella casa disabitata Condannato a 1 anno di reclusione

Martedì 24 Aprile 2018
TRIBUNALE
ROVIGO Era entrato furtivamente, poco dopo la mezzanotte, dentro un'abitazione del quartiere San Bortolo, forzando una portafinestra. Ma il 24enne libico Adel Swai era stato subito arrestato dalla polizia che, intervenuta dopo che era scattato l'allarme, lo aveva beccato con le mani nel sacco. In realtà, il sacco era vuoto. Così come l'appartamento, che in quel momento non risultava essere abitato. Proprio sulla base di questi elementi, ieri, quando si è concluso il processo a suo carico, la difesa, affidata all'avvocato Gianluca Masiero, è riuscita a far sì che il giudice Nicoletta Stefanutti decidesse di riqualificare l'accusa da tentato furto in violazione di domicilio, con una condanna che è stata contenuta in 1 anno di reclusione.
VIOLAZIONE DI DOMICILIO
Il misfatto risale alla notte fra il 24 e 25 febbraio quando il 24enne, con un cacciavite e un paletto di ferro, ha forzato una portafinestra al piano terra per poi introdursi furtivamente all'interno dell'abitazione. Che era sì vuota, ma aveva un sistema d'allarme perfettamente funzionante che ha fatto il proprio dovere, scattando e mettendo in moto una pattuglia della Squadra volanti.
SISTEMA D'ALLARME
I poliziotti si sono immediatamente precipitati sul luogo della segnalazione. Il giovane nordafricano ha vanamente e goffamente tentato di fuggire, venendo fermato e arrestato dai due uomini i divisa, che dopo le operazioni di identificazione di rito lo avevano poi accompagnato fino alla casa circondariale dove aveva trascorso il resta della notte e tutta la domenica fino all'udienza della direttissima del lunedì dopo la quale era tornato libero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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