Da sei secoli si ricorda il patrono San Giacomo

Giovedì 20 Luglio 2017
Antica lo è senz'altro la Fiera di San Giacomo di Bellombra le cui prime notizie risalgono al 1421. Origine che si può retrodatare anche al secolo precedente quando si incontrano i primi documenti che vogliono la chiesa delle Corbole Venete intitolata all'apostolo Giacomo, dominio della signoria estense. Sino al 1584, l'edificio si trovava sulla sponda del Po, in quella porzione delle Corbole Venete che poi sarebbe diventata Panarella. Successivamente, minacciato dalle piene e progressivamente lasciato in abbandono dopo il passaggio del territorio a Venezia nel 1509, l'edificio originario, del quale non si conserva traccia, fu abbandonato al proprio destino e ricostruito ex novo nel luogo attuale, in un terreno donato dai Contugo-Calcagnini sul quale esisteva una barchessa e sulle cui fondamenta si alzarono i nuovi muri. Per questa edizione le manifestazioni prenderanno il via oggi con l'apertura de La Salamara, lo stand gastronomico. Seguirà alle 21.30 Lo spirito xe forte, la carne, commedia brillante della compagnia La Bottega dei Commedianti di Grignano. Domani alle 20, spazio alla quinta edizione del motoraduno. Sabato 22 luglio, dopo la messa delle 18 dedicata ai donatori di sangue, alle 22 spazio a Sarissimo famosi se, la serata del dilettante. Domenica alle 22, si esibiranno invece i Mad Dogs, Joe Cocker Tribute. La manifestazione proseguirà lunedì 24 luglio, sempre alle 22, con la gara dei Dj. Martedì 25 luglio infine alle 19 la festa del santo patrono con processione per le vie del paese. Alla 22 gran finale con Vision Human Flight. Tutte le sere pesca di beneficenza per l'associazione Down Dadi.

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