Aviaria, vietato allevare pollame all'aria aperta

Venerdì 29 Settembre 2017
Aviaria, vietato allevare pollame all'aria aperta
ADRIA
Psicosi aviaria anche ad Adria. Il sindaco Massimo Barbujani è stato costretto ad emettere una ordinaza sindacale ed a far applicare delle misure per la riduzione del rischio e la biosicurezza. Al fine di ridurre il rischio di trasmissione del virus ceppo Hpai dai volatili selvatici al pollame, sarà vietato allevare il pollame all'aria aperta. Sarà inoltre vietato utilizzare per l'abbeveraggio del pollame acqua proveniente da serbatoi di superficie ai quali possono aver accesso i volatici selvatici. Se si vuole comunque allevare il pollame all'aria aperta quest'ultimo dovrà essere protetto dal contatto dai volatili selvatici con reti o altri mezzi adeguati. Il pollame inoltre dovrà essere alimentato ed abbeverato al chiuso o sotto una tettoia che impedisca in modo sufficente l'atterraggio dei volatili selvatici ed eviti il contatto di questi ultimi con il mangime o con l'acqua.
PRECAUZIONI
Le stesse regole saranno in vigore in caso di concentrazione di pollame o di altri volatili in cattività, in occasione di mercati, mostre ed esposizioni ed eventi culturali. I proprietari inoltre dovranno comunicare tempestivamente al Servizio Veterinario dell'Ulss 5 Polesana ogni anomalia riscontrata come: mortalità anomala o improvvisa, calo della deposizione di uova, calo del consumo di mangime, eventuale aumento del consumo di acqua nell'abbeveraggio. L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 1 novembre.

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