ADRIA
Grande risposta di pubblico al centro commerciale Il Porto per la 5°edizione del Festival dei sapori. Il tradizionale appuntamento si è riconfermato un evento in grado di sensibilizzare il pubblico sulla valorizzazione delle eccellenze culinarie del Polesine e non solo. L'edizione 2017 ha visto la sua apertura venerdì con la presentazione dell'edizione 2018 di Venezie a tavola.
GUIDA ENOGASTRONOMICA
La guida enogastronomica è stata presentata dal giornalista Renato Malaman. Tra i relatori Donato Sinigaglia, consigliere nazionale Unaga, la direttrice del porto Federica Pavani e Enrico Faccini rappresentante dell'azienda vinicola Borin Vini & Vigne.
Nel corso del dibattito sono emersi importanti temi quali l'importanza delle tradizioni enogastronomiche territoriali, l'evoluzione dell'enogastronomia e la ricerca delle esperienze sensoriali. Sabato invece la giornata è stata dedicata al parco del Delta con una intervista - dibattito che ha coinvolto il sindaco di Adria Massimo Barbujani, la direttrice Pavani, Dimer Manzolli, presidente dell'Accademia del Tartufo Delta del Po, Matteo Corazza studente di scienze e cultura della gastronomia, Mirco Avanzo de l'Associazione Polesana Risicoltori, Laura Beltrami titolare de La bella bottega di Porto Viro e Paolo Franceschetti direttore della Confederazione Italiana Agricoltori Rovigo.
PRODOTTI TIPICI
Durante quest'appuntamento al Porto sono stati molti gli argomenti trattati: pane ciabatta, tartufo e riso del Delta, tutte eccellenze che gli attori del dibattito hanno raccontato in maniera esaustiva.
Il focus della discussione è stato incentrato sulla comunicazione dei prodotti tipici e su cosa manchi loro per essere portate all'attenzione del grande pubblico. Ieri, infine, il gran finale all'insegna di tutto quanto ruota attorno all'organizzazione del wedding, cioè di tutto quanto ruota attorno al matrimonio, e delle degustazioni di prodotti locali.
La boutique Silvia Mode di Villadose ha proposto una sfilata dei suoi abiti da sposa. A far da cornice una degustazione, con i finger food offerti da Villa Frassino di Villadose, realizzati con i prodotti locali dell'azienda Delizie Pronte di Quaglio. Dulcis in fundo i bignè realizzati dalla gelateria La cremeria del il Porto. Il tutto è stato accompagnato dai fior d'arancio di Borin - Vini & Vigne che nelle sue due varianti, dolce e secco, hanno siglato il matrimonio tra cibo e vino. L'intero evento è stato animato da Paolo de Grandis che, coinvolgendo il pubblico ha contribuito a realizzare l'obiettivo della manifestazione: i: comunicare, valorizzare e saper gustare i prodotti del territorio a cui spesso non viene data la dovuta attenzione.
G.Fra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grande risposta di pubblico al centro commerciale Il Porto per la 5°edizione del Festival dei sapori. Il tradizionale appuntamento si è riconfermato un evento in grado di sensibilizzare il pubblico sulla valorizzazione delle eccellenze culinarie del Polesine e non solo. L'edizione 2017 ha visto la sua apertura venerdì con la presentazione dell'edizione 2018 di Venezie a tavola.
GUIDA ENOGASTRONOMICA
La guida enogastronomica è stata presentata dal giornalista Renato Malaman. Tra i relatori Donato Sinigaglia, consigliere nazionale Unaga, la direttrice del porto Federica Pavani e Enrico Faccini rappresentante dell'azienda vinicola Borin Vini & Vigne.
Nel corso del dibattito sono emersi importanti temi quali l'importanza delle tradizioni enogastronomiche territoriali, l'evoluzione dell'enogastronomia e la ricerca delle esperienze sensoriali. Sabato invece la giornata è stata dedicata al parco del Delta con una intervista - dibattito che ha coinvolto il sindaco di Adria Massimo Barbujani, la direttrice Pavani, Dimer Manzolli, presidente dell'Accademia del Tartufo Delta del Po, Matteo Corazza studente di scienze e cultura della gastronomia, Mirco Avanzo de l'Associazione Polesana Risicoltori, Laura Beltrami titolare de La bella bottega di Porto Viro e Paolo Franceschetti direttore della Confederazione Italiana Agricoltori Rovigo.
PRODOTTI TIPICI
Durante quest'appuntamento al Porto sono stati molti gli argomenti trattati: pane ciabatta, tartufo e riso del Delta, tutte eccellenze che gli attori del dibattito hanno raccontato in maniera esaustiva.
Il focus della discussione è stato incentrato sulla comunicazione dei prodotti tipici e su cosa manchi loro per essere portate all'attenzione del grande pubblico. Ieri, infine, il gran finale all'insegna di tutto quanto ruota attorno all'organizzazione del wedding, cioè di tutto quanto ruota attorno al matrimonio, e delle degustazioni di prodotti locali.
La boutique Silvia Mode di Villadose ha proposto una sfilata dei suoi abiti da sposa. A far da cornice una degustazione, con i finger food offerti da Villa Frassino di Villadose, realizzati con i prodotti locali dell'azienda Delizie Pronte di Quaglio. Dulcis in fundo i bignè realizzati dalla gelateria La cremeria del il Porto. Il tutto è stato accompagnato dai fior d'arancio di Borin - Vini & Vigne che nelle sue due varianti, dolce e secco, hanno siglato il matrimonio tra cibo e vino. L'intero evento è stato animato da Paolo de Grandis che, coinvolgendo il pubblico ha contribuito a realizzare l'obiettivo della manifestazione: i: comunicare, valorizzare e saper gustare i prodotti del territorio a cui spesso non viene data la dovuta attenzione.
G.Fra.
