Addio a Previato: fece risplendere Palazzo Roverella

Lunedì 17 Dicembre 2018
IMPRENDITORE EDILE
ROVIGO Si è spento sabato a 88 anni Severino Previato, che insieme ai fratelli Antonio e Loris è stato uno dei più grandi costruttori del Polesine. Non solo edilizia residenziale, ma anche interventi sui gioielli della città di Rovigo, come il restauro di Palazzo Roverella e il rifacimento della copertura della Rotonda, la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso.
COSTRUTTORE
Impossibile fare un elenco delle realizzazioni che in tutto il Polesine, ma anche fuori provincia, portano la sua firma. Con i fratelli, con la propria ditta e poi con i figli ha sempre rappresentato un pilastro dell'imprenditoria edile della provincia di Rovigo, distinguendosi come uomo forte, tenace e sempre dedito al lavoro. Tifoso rossoblù, non ha mai perso l'amore per la semplicità. Nel 1999 è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana dall'allora presidente Ciampi.
CAVALIERE DEL LAVORO
«Nel 1961 si legge in una delle tante presentazioni della sua attività - quando le foto erano ancora in bianco e nero e le famiglie viaggiavano stipate a bordo di minuscole e fiammanti Fiat 500, il giovane muratore rodigino Severino Previato cominciava la propria avventura di costruttore. Il suo sogno era quello di fare l'impresario, lavorare per sé realizzando per gli altri case ed edifici di ogni genere. Il sogno si è fatto presto realtà e in pochi anni è diventata una fiorente impresa, conosciuta in ambito provinciale ma non solo, specializzata nei principali ambiti di attività dell'edilizia civile. Negli anni a venire, quella che era nata come ditta individuale, è diventata un affare di famiglia coinvolgendo anche i figli Fabrizio e Demetrio». La storia imprenditoriale di Previato ha rappresentato per molto tempo uno degli esempi più significativi di imprenditoria nata dal basso e arrivata a vertici di successo.
AZIENDA DI FAMIGLIA
Oltre ai due figli, Severino Previato lascia la compagna di una vita, la moglie Giuseppina, nonché l'amato nipote Lorenzo. I funerali si terranno domani, alle 10.30, nella chiesa di Fenil del Turco: dopo la cerimonia è prevista la tumulazione nel cimitero di Sant'Apollinare.
F.Cam.
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