Accordo siglato tra i produttori della frutta

Giovedì 18 Ottobre 2018
GIACCIANO
Il tradizionale convegno sull'agricoltura, intitolato La frutta che cambia e svoltosi nell'ambito della 27a edizione della Mostra micologica di Baruchella e 10a Festa del Fungo, è stata l'occasione per siglare ufficialmente l'accordo strategico con cui la locale storica cooperativa Cofruta, consorzio frutticoltori del Tartaro, entra a far parte di OrtoRomi, terzo top player nel mercato ortofrutticolo. Cofruta sarà l'11esimo socio di OrtoRomi, la cooperativa agricola di Borgoricco (Padova) che è il terzo produttore nazionale di insalate: una realtà attiva da oltre 20 anni e specializzata nei prodotti di quarta gamma (ad esempio, le insalate in busta, ndr) con prodotti confezionati in vendita sui banchi di Aldi, Aliper e Despar.
L'ACCORDO
La cooperativa frutticola polesana, con i suoi 700 ettari di terreni, di cui 500 destinati alla coltivazione della frutta, fornirà fragole, pesche, nettarine, pere, mele e kiwi come materia prima per la realizzazione di estratti di frutta, presenti sul mercato con il marchio Insal'Arte: un accordo che consente all'azienda di studiare nuovi prodotti da proporre al consumatore in segmenti di mercato da sviluppare.
Molti i punti a favore di Cofruta. La zona di coltivazione del consorzio, infatti, grazie ai lavori di bonifica del dopoguerra, è ricca di riserve d'acqua ed è dotata di terreni giovani con caratteristiche uniche di fertilità; in più, Cofruta, comprende circa 160 soci, e condivide con OrtoRomi valori di tradizione, affidabilità, qualità e innovazione. Impegno nel rispetto della salute del consumatore e nella salvaguardia del territorio, attraverso controlli severi della filiera dalla coltivazione al confezionamento, lotta integrata, colture specificatamente dedicate al biologico hanno reso Co.Fru.Ta una importante realtà certificata nel panorama ortofrutticolo veneto.
LA STRATEGIA
«Ci sono importanti possibilità produttive, imprenditoriali e occupazionali», sottolinea Natalino Tramarin, presidente di Cofruta, la cui produzione è destinata per il 40% al mercato italiano, per il 30% a quello europeo e un altro 30% all'extra Ue. E c'è un'altra novità per la cooperativa frutticola: il possibile inserimento della produzione del melograno.
« Si tratta - spiega Luca Sgardiolo, responsabile ricerca e sviluppo OrtoRomi di una sinergia importante per Ortoromi, che conferma la volontà di perseguire il miglioramento continuo e di innovare le sue proposte mantenendo intatte qualità e sicurezza delle materie prime». La mattinata si è conclusa con una degustazione di prodotti a base di frutta, tra cui Love, l'estratto di frutta eletto prodotto dell'anno su un campione di 12mila consumatori dai 15 ai 65 anni.
Erika Tosi
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